La Regione approva odg su forno crematorio e bonifica siti produttivi dismessi

CIVITAVECCHIA – Quattro ordini del giorno collegati al bilancio, che riguardano in modo significativo il nostro territorio, sono stati approvati quest’oggi dalla Regione Lazio. ne dà notizia il Capogruppo di Si-Sel alla Regione Gino De Paolis.
In primo luogo pquello relativo agli impianti di cremazione. “Stando infatti alla legge nazionale n°130 del 2001 – spiega De Paolis – l’elaborazione dei piani di coordinamento per la realizzazione degli impianti di cremazione da parte dei Comuni è demandata alle Regioni. Ad oggi alla Regione Lazio sono state presentate diverse proposte di legge che intendono dar seguito alla Legge Nazionale. Fatto che si rende urgente anche per rispondere alla crescente esigenza di ricorso alla pratica della cremazione e al fatto che in diversi comuni della Regione Lazio sono stati realizzati forni crematori e nuovi progetti continuano ad essere presentati. Con questo Odg quindi impegniamo la Giunta a porre una moratoria alle autorizzazioni in essere, anche per gli impianti in fase di realizzazione e promuovere, in attesa dell’approvazione della legge regionale, il ‘Tavolo tecnico di coordinamento interassessorile’ con scopi di mappatura regionale, studio propedeutico alla emanazione della legge e supporto tecnico-legale ai Comuni già coinvolti nella progettazione-realizzazione di impianti di cremazione, il tutto entro il termine di trenta giorni. Siamo convinti che questa soluzione sia quella di buonsenso per rimettere ordine nella materia e risolvere tutte le querelle che anche a Civitavecchia hanno interessato il dibattito pubblico”.
Il secondo dei quattro Odg è quello relativo alla bonifica delle aree e dei siti produttivi dismessi interessati da elementi inquinanti, con cui si intende subordinare i futuri interventi di rigenerazione-riconversione delle aree produttive dismesse alla bonifica delle stesse, chiaramente intesi a carico dei titolari delle aree interessate. “L’atto – prosegue De Paolis – indica anche la bonifica come condizione obbligatoria e indifferibile per usufruire degli strumenti urbanistici che la regione predispone. Un impegno importante per restituire un principio di giustizia nei confronti dei territori sfruttati e vessati che rischiano di pagare a tempo indeterminato il gravare della presenza di siti produttivi senza che i legittimi proprietari si assumano l’onere di ripristinare le condizioni di salubrità nell’interesse dei cittadini e della loro salute”.
Il terzo Odg, anche questo in tema ambientale, riguarda l’impegno di inserire nel Piano regionale di risanamento della qualità dell’aria misure ed interventi atti a prevenire o limitare le emissioni in atmosfera prodotte nei porti del Lazio dalle navi nelle fasi di manovra, attracco e ormeggio, nonché durante le attività correlate, stabilendo limiti di emissione al camino per i maggiori inquinanti e prevedendo, per ogni singola nave, che le rilevazioni nelle varie fasi di sosta svolte nell’ambito portuale vengano effettuate al camino, mediante le attuali tecnologie che consentono il rilevamento da terra dei limiti stabiliti.
“In ultimo – conclude De Paolis – per dare seguito ad un impegno verso chi, anche a Civitavecchia, si è cimentato in questi anni nella pratica degli Orti Urbani, abbiamo approvato un Odg per impegnare la Regione a mettere in campo tutte le iniziative utili a favorire ulteriormente la pratica degli Orti urbani e degli Orti collettivi, anche al fine di valorizzare la produzione e le essenze ortive tradizionali locali. Lo abbiamo fatto facendo esplicito riferimento anche ai terreni di proprietà o di competenza della Regione stessa situati in aree urbane e peri-urbane, inutilizzati o disponibili per le iniziative, anche attraverso il coinvolgimento degli Enti locali, delle Ater e degli Enti pubblici non economici. Riteniamo infatti che gli Orti Urbani siano un fatto virtuoso che vale la pena incoraggiare anche per il valore che portano con se in termini di cura e utilizzo degli spazi verdi pubblici”.
“Siamo quindi molto soddisfatti per quest’altro passaggio che chiude definitivamente la fase di approvazione del Bilancio, portando oggettive positività al nostro territorio e a questioni molto sensibili che riguardano il comprensorio – conclude il Capogruppo di Sel/Si – Ci impegniamo altresì ad approfondire ogni singolo provvedimento nei prossimi giorni, per rendere più chiaro quanto approvato. Un ringraziamento va a tutto il Consiglio, e al Consigliere Porrello in particolare, che ha voluto approvare all’unanimità questi provvedimenti, ritendendoli meritevoli di sostegno”.