CIVITAVECCHIA – Abbiamo appreso dalle parole dell’Assessore Tuoro che non ci sarà alcuno sconto in bolletta per coloro che sono stati penalizzati dall’ordinanza di non potabilità per la presenza di arsenico nell’acqua. Eppure era stato un impegno solenne preso dai Cinque Stelle e a fronte delle tante proteste suscitate dai ritardi burocratici resi di dominio pubblico, qualche mese fa, in occasione della polemica tra il sindaco di Tarquinia e l’Amministrazione Comunale di Civitavecchia.
Tutti ricordano che a fine agosto 2014 il sindaco Cozzolino cercò di farsi “perdonare” dai cittadini infuriati, promettendo un sostanzioso sconto sulla bolletta idrica per tutti coloro che erano (e sono) costretti a rinunciare all’acqua potabile ancora per un lungo periodo. Ebbene oggi il colpo di scena che ha una valenza politica ancora maggiore dell’episodio pur grave: il sindaco Cozzolino si è rimangiato l’impegno preso la scorsa estate! La motivazione? La solita: non ci sono soldi… Ma non era al corrente dei conti del comune già al tempo della incauta promessa?
Non vorremmo continuare a sparare sulla croce rossa ma purtroppo dobbiamo far rilevare un altro tassello del profilo di chi ci governa. Una peculiarità della quale, pur trovandoci all’opposizione, avremmo preferito non dover prendere atto: la parola dell’attuale Sindaco non vale granchè.
Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico