“La città non ha bisogno di sussidi ma di lavoro”

CIVITAVECCHIA – Credevamo di averle sentire tutte in questi anni di Amministrazione Cozzolino ma quanto proposto dal consigliere Rolando La Rosa ai suoi colleghi di maggioranza proprio ci mancava.
Rubiamo l’espressione a chi tale proposta la giudica come “una patrimoniale de noantri” o una tassa che toglie al povero per dare al sottopovero in maniera che non esistano più sul territorio poveri di serie A e poveri di serie B.
Anche se l’ipotesi di adottare un Reddito di Cittadinanza può essere considerata una scelta finalizzata a sostenere le classi sociali più deboli vanno ricercate le fonti sulle quali attingere i fondi necessari per dare copertura al provvedimento che non possono certo essere le tasche dei cittadini attraverso una tassa che andrebbe ulteriormente a gravare sul reddito di chi ha già difficoltà ad arrivare alla fine del mese.
Consentiteci di dubitare sulla legittimità di approvare in Consiglio tale provvedimento così come proposto del Consigliere pentastellato Rolando La Rosa del quale apprezziamo la buona fede e la volontà di aiutare i ceti sociali meno abbienti, ma troviamo divertente, altro termine non ci viene in mente, il metodo proposto per finanziarlo.
Carissimo Rolando La Rosa la città non ha bisogno di sussidi ma di lavoro e su questo campo l’Amministrazione Cozzolino non ha mosso una paglia, anzi.

Mirko Mecozzi, consigliere Polo Democratico
Claudia Feuli, segretario Gd