CIVITAVECCHIA – La Fiadel Cisal ha proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale dipendente di Città Pulita, Hcs e Ippocrate. A causare la protesta una luna serie di ragioni che partono in primis dalla mancata approvazione del Piano industriale per il salvataggio delle Sot. A ciò va aggiunta la sospensione da più di un anno per i lavoratori di Città pulita del buono pasto giornaliero e la mancata attivazione delle procedure per l’iscrizione dei lavoratori al fondo assicurativo Fasda. “Inoltre – denunciano il Coordinatore provinciale della Cisal Fiadel, Giacomo Meschini, e il Responsabile territoriale, Alessandro Peris – l’azienda non ha ancora attivato le procedure per l’iscrizione dei lavoratori al fondo di previdenza complementare Previambiente previsto dall’art.67 del Ccnl Fise/Assoambiente”.
“Considerato che la Fiadel Cisal ha aperto la procedura di raffreddamento dei conflitti prevista dalla legge – proseguono – constatato che né il liquidatore di Città Pulita né il Sindaco Cozzolino hanno ritenuto opportuno confrontarsi con il sindacato sulle questioni oggetto della procedura di raffreddamento dei conflitti avviata dalla Fiadel Cisal, proclamiamo lo stato di agitazione del personale di Città Pulita, Hcs e Ippocrate riservandosi il diritto alla proclamazione dello sciopero se entro 5 giorni l’azienda non ottemperi a quanto sopra”.
