CIVITAVECCHIA – Urge un tempestivo incremento dell’organico di polizia penitenziaria presso la Casa Circondariale di Borgata Aurelia. Lo afferma in una nota indirizzata al Provveditore alla Regione Lazio Maria Claudia Di Paolo e al Direttore del carcere Silvana Sergi la Cgil Fp per voce del Coordinatore Eugenio Censasorte, il quale fa presente, dopo i recenti disagi vissuti nella struttura penitenziaria, l’imminente avvio di una protesta pacifica dei detenuti, da attuarsi mediante l’astensione dal consumare il vitto dell’Amministrazione e dal fare spesa al sopravvitto.
“A rendere ancora di più gravoso il lavoro della Polizia Penitenziaria – afferma Censasorte – non possiamo esimerci dal sottolineare come l’Amministrazione, dimostrando scarsa attenzione in pieno piano ferie estivo, stia predisponendo uno sfollamento dei detenuti comuni dovuto a quanto ci risulta all’imminente apertura di due sezioni da destinare ai detenuti cosiddetti A.S., attraverso traduzioni spesso sotto scorta. In questo quadro non certo roseo s’inserisce anche la mancanza a tempo pieno del Direttore titolare poiché impiegata in qualità di reggente presso la Casa Circondariale di Viterbo”.
“Stante questa la situazione della Casa Circondariale di Civitavecchia – conclude – la Fp Cgil, nell’esprimere solidarietà agli operatori penitenziari coinvolti negli eventi critici già citati, chiede al Provveditore di prendere provvedimenti urgenti che possano incrementare nell’immediato l’organico di Polizia Penitenziaria già ridotto al di sotto della soglia di sicurezza soprattutto qualora fosse confermata l’ipotesi dell’apertura delle sezioni A.S. e a fare in modo che il Direttore si possa occupare a tempo pieno di un Istituto in cui la situazione rischia di precipitare da un momento all’altro”.






