“Insieme a Tidei ha perso tutta la città”

CIVITAVECCHIA – Il Sindaco Pietro Tidei è stato sfiduciato! Ci dispiace per l’uomo, molto meno per il politico, considerando lo stato in cui versa la nostra città, (la prima città del Lazio e la terza in Italia per le malattie tumorali, un livello altissimo di disoccupazione, principalmente giovanile, un Comune vicino al fallimento, servizi di pessima qualità, molte e pesanti servitù e più in generale una cattiva qualità della vita per i cittadini) da ritenere responsabile perché in questi ultimi venti anni è stato il primo attore della politica, “titolare” indiscusso del Pd, più volte Sindaco e Parlamentare.
Riteniamo questa sfiducia il coronamento della sua carriera politica da protagonista perché è avvenuta dopo soli diciotto mesi ed è stata data dai 2/3 del Consiglio Comunale, al netto del Consigliere Pierfederici, da lui ingaggiato da pochissimo tempo, e di un altro Consigliere che non ha firmato “per non eccedere”.
E’ una sfiducia maturata nell’ambito dei suoi comportamenti politici toccati da delirio di onnipotenza, troppo personalistici, presuntuosi e poco rispettosi delle altre cariche istituzionali specialmente dei Consiglieri comunali.
E’ stato sfiduciato da Sel ma anche da un Consigliere del suo partito, il più votato Magliani, da tre giovani Consiglieri (Longarini, Cacciapuoti e Santori) da lui fortemente voluti nella lista “Ritorna il Futuro” che forse non volevano partecipare ad un brutto ritorno al passato ma in particolare dagli otto Consiglieri di opposizione che nel suo pensiero avrebbe voluto usare come arma per raggiungere obiettivi chiaramente non iscritti nel programma della sua coalizione ma bensì in quello del centro destra.
Comunque non c’è da stare molto allegri perché quando cade un Sindaco è una sconfitta per l’intera città ed allora tutti dobbiamo riflettere sulle scelte effettuate nella passata stagione pre-elettorale e nel frattempo evitare una nuova fase di provocazione e proclami già finalizzata ad una nuova (ma vecchia) campagna elettorale.

Associazione politica Civitavecchia c’è