Immigrati, i sindacati chiedono un incontro urgente al Prefetto Pecoraro

cesare caiazzaCIVITAVECCHIA – Cgil Cisl e Uil di Civitavecchia hanno scritto al Prefetto di Roma Pecoraro per chiedere un incontro urgente al fine di ottenere informazioni rispetto alla situazione di emergenza che vede, da ieri pomeriggio, la presenza dei 680 migranti nordafricani trasferiti da Lampedusa nella Caserma De Carolis.
“In particolare – affermano i tre segretari Caiazza (nella foto) , Barbera e Di Marco – vorremmo avere assicurazioni sulle situazioni igieniche e sanitarie, sugli approvvigionamenti e sul rispetto della dignità delle persone oltre che, ovviamente, sulle condizioni nelle quali operano i lavoratori dei Vigili del Fuoco, Polizia, Croce Rossa e Protezione Civile. Inoltre desidereremmo conoscere i tempi e i modi per superare una situazione che, a nostro giudizio, deve essere intesa come straordinaria e, quindi, il più breve possibile. Pensiamo debbano essere adottate delle soluzioni, diverse dal ‘confinamento e dalla costrizione’, coerenti con la cultura di un Paese non razzista bensì in grado di fornire solidarietà nei confronti di persone disperate”.
Secondo i sindacati è al contempo indispensabile prevenire ogni tipo di allarmismo tra la popolazione di un territorio “particolarmente e finora positivamente segnato dalla presenza di molti immigrati regolari che prevalentemente lavorano e risultano integrati nel tessuto economico e sociale; anche in presenza di un percorso culturale irto di difficoltà alle quali dobbiamo evitare che questa emergenza ne aggiunga altre”.
Per quanto ci riguarda – concludono i tre segretari – nel segnalare i problemi legati ad un accadimento improvviso del quale è stata data comunicazione solo qualche ora prima, vorremmo svolgere il ruolo sociale che ci compete di tutela dei diritti e di salvaguardia e rafforzamento di una cultura di solidarietà”.