CIVITAVECCHIA – “Sulla vicenda di cronaca che ha investito la nostra città è il momento di fare chiarezza. Innanzitutto è stato il PD, non Cinque stelle, che, con i suoi consiglieri comunali e la sua base, ha fatto cinque anni di opposizione alla giunta Moscherini”.
Inizia così la nota stampa con cui la segreteria del Partito democratico commenta la notizia dell’ordine di custodia cautelare nei confronti dell’ex Primo cittadino, incalzando con queste parole il sindaco Cozzolino.
“Dove era allora il primo cittadino? Non lo ricordiamo in prima linea contro Moscherini E’ stato Tidei, non Cozzolino, a sconfiggere Moscherini nella campagna elettorale del 2012. Una campagna elettorale avvelenata dai tentativi dell’ex candidato sindaco di screditare in più modi Pietro Tidei, senza peraltro riuscirci. Sempre lo stesso Tidei ha inviato alla Corte dei Conti il fascicolo in base a a cui ad ottobre verrà aperto il giudizio di responsabilità per danno erariale ad HCS nei confronti di Moscherini e Lombardi (licenziato da Tidei). Vale, infine, ricordare quanto siano stati importanti i voti del centrodestra, guidato da Moscherini, al momento del ballottaggio per diventare sindaco a Cozzolino. Sarebbe bene quindi – concludono dal Pd – che Cozzolino tacesse, ed assumesse un ruolo più consono alla figura del sindaco, rispettoso del lavoro della Magistratura e della memoria dei Civitavecchiesi e non da cameriere dei poteri forti come si è più volte dimostrato”.