CIVITAVECCHIA – Lavori di nuovo bloccati, capannone dell’ortofrutta e sostituito solo domani dai box in legno, via Bernini chiusa al traffico per insediare cinque nuovi banconi, clientela che in cerca di un parcheggio si rivolge altrove: questo il desolante quadro del Mercato che in questi giorni tratteggiato dal Segretario del Pd Patrizio De Felici e che ha causato la prevedibile protesta degli operatori, i quali questa mattina si sono recati in delegazione al Comune per avere chiarimenti senza però essere ricevuti né dal Sindaco né dagli assessori competenti.
“Insomma – commenta De Felici – siamo a una commedia dell’assurdo che neanche Ionesco avrebbe potuto immaginare. Ancora una volta il futuro dei commercianti del vecchio mercato è appeso a decisioni di cui non si capisce la ratio. Per di più si tratta di decisioni prese senza consultare i diretti interessati e imposte d’autorità. Intanto quello che era un luogo dell’identità culturale di Civitavecchia è andato definitivamente perduto. Non solo questa Amministrazione non condivide con la società civile le scelte che fa ma è sotto gli occhi di tutti l’incompetenza e l’approssimazione con cui si muove. Nonostante quest’ennesima débâcle ci auguriamo che siano rispettati i tempi di consegna della nuova struttura previsti per il prossimo mese di gennaio. Nel frattempo, pur dall’opposizione il Partito Democratico, farà tutto quanto è nelle proprie possibilità perché i commercianti del mercato escano dal tunnel in cui li ha infilati la Giunta Moscherini”.
