CIVITAVECCHIA – “Il Comune di Civitavecchia spende ogni anno circa 3 milioni di euro di energia elettrica. Da un controllo sommario risulterebbero forniture fantasma, forniture a privati e tariffe eccessive. E’ nostra intenzione procedere alla razionalizzazione e per farlo abbiamo chiesto agli attivisti del Movimento 5 Stelle, ossia semplici cittadini che dedicano del proprio tempo libero al servizio della collettività sotto forma di volontariato, di dare una mano. Proprio stamattina sono partite le prime verifiche e questo lavoro, che verrà fatto sia ‘su carta’ che ‘sul campo’ proseguirà nelle prossime settimane”. Lo annunciano in una nota stampa i grillini locali, che rilevano come l’obiettivo è quello di tagliare le forniture inutili e razionalizzare quelle esistenti: tale opera potrebbe portare ad un risparmio anche di 300-400 mila euro all’anno (stime per ora molto approssimative).
“Mi piace sottolineare – commenta il Consigliere comunale % Stelle Daniele Brizi – l’importanza della partecipazione attiva alla vita della comunità: questo è uno degli obiettivi del Movimento 5 Stelle ed in questi primi mesi di amministrazione abbiamo visto come quanto la collaborazione con i cittadini propositivi sia fondamentale per lanciare una Civitavecchia che deve uscire dallo stato di arretratezza non solo economica ma anche di civiltà in cui è piombata negli ultimi anni”.