Il “Guglielmotti” approva l’introduzione del “congedo mestruale”

CIVITAVECCHIA – Una delibera sicuramente innovativa, e che si spera sia di esempio per tanti altri istituti, quella approvata dal Consiglio di istituto del Liceo Classico Scienze Umane e Artistico “Guglielmotti”, che ha recentemente approvato, all’unanimità, l’introduzione del “congedo mestruale” in favore delle studentesse che abbiano complicanze di natura patologica certificate legate al ciclo mestruale.

“La delibera – spiega il Presidente del Consiglio di Istituto, Avv. Davide Capitani – adottata in un momento di grande sofferenza per la nostra scuola, restituisce un’immagine certamente positiva e all’avanguardia per quelli che sono i temi dei diritti civili e di rispetto di genere della nostra società. Sono orgoglioso di affermare che Il nostro liceo è il secondo del Lazio ed uno dei primi in Italia ad introdurre questa misura, che consentirà di produrre un certificato medico una volta l’anno per poter beneficiare fino a 2 giorni al mese di assenza giustificata dalle lezioni. Con riferimento alla delibera approvata ho letto i commenti entusiasti rilasciati dal movimento “Rete degli studenti medi”, quasi a rivendicare paternità politico-scolastiche o comunque meriti nell’iter di approvazione. E’ mio dovere pertanto precisare che il suddetto movimento nulla ha fatto per promuovere l’approvazione della delibera in parola; non si è fatto promotore del suo inserimento nei punti all’Ordine del giorno nè si è spesa in forme particolari per farla approvare”.

“Per amore di verità – precisa Capitani – il “congedo mestruale” è stato voluto direttamente dal sottoscritto, Presidente del Consiglio di Istituto, in prima persona, ed è stato immediatamente condiviso da tutto il Consiglio di Istituto, Preside e docenti in primis. Anzi, al fine di esaltare tale condivisione, il Consiglio ha espressamente chiesto a tutti i suoi componenti di evitare qualunque tipo di “fuga in avanti” con commenti di parte e/o ipotetiche rivendicazioni e di attendere viceversa il comunicato che avrebbe fatto il Presidente del Consiglio di Istituto. A questo punto, essendo la notizia già impropriamente divulgata, esprimo al contempo grande soddisfazione per il provvedimento approvato e biasimo per chi lo ha impropriamente divulgato e commentato”.