Il centrodestra chiede le dimissioni di Cozzolino: “Ha fallito”

CIVITAVECCHIA – È nell’elegante cornice dell’hotel San Giorgio che, guidata dal consigliere de La Svolta Massimiliano Grasso, il centrodestra cittadino ha tenuto quest’oggi una conferenza stampa per comunicare le sue impressioni sul recente operato dell’Amministrazione pentastellata. Un operato che, secondo le impietose parole di Grasso e degli altri oratori presenti appartenenti ai diversi partiti della coalizione (Piero Pallassini, Emanuela Mari, Roberto D’Ottavio, Giancarlo Frascarelli e Roberto Passerini), sarebbe tutt’altro che soddisfacente.
Lamentando le fin troppo frequenti dimissioni dei consiglieri, una manifesta incuria delle infrastrutture e degli acquedotti e la costante mancanza di solerzia nel provvedere agli errori commessi, Grasso ha invitato senza indugio la giunta a dimettersi quanto prima, affermando che “entrati ormai nel quarto anno di un’amministrazione scellerata e indifferente, è impossibile che in pochi mesi si possa migliorare la situazione”.

Spazio poi all’annosa questione di via Giordano Bruno, in merito alla quale Grasso ha dichiarato che la superperizia chiesta dal Comune dimostrerebbe che Palazzo del Pincio non si sarebbe attivato per la ricerca della verità circa la voragine che da mesi comporta la chiusura della strada e la preoccupazione delle famiglie dello stabile interessato, impedendo in sostanza ai tecnici incaricati di verificare lo stato del collettore.

Preoccupazione poi anche per il futuro Polo di Fiumaretta, destinato ad ospitare un centro commerciale ed un outlet che rappresenterebbero un duro colpo per il commercio cittadino.

A rincarare la dose, un Roberto D’Ottavio ancora più indignato che, affermando che i Cinque Stelle non avrebbero fatto nulla di buono in quattro anni neanche “con una botta di culo”, ha parlato di “accanimento terapeutico a cui dobbiamo dire basta”, non esitando a bollarla come “l’Amministrazione più fallimentare dal dopo guerra a oggi”.

A dare il suo contributo anche Giancarlo Frascarelli, che ha affermato di voler perpetrare una sana opposizione per quello che si augura essere “il poco tempo rimanente a questa giunta”. Ai suoi occhi infatti, Cozzolino sarebbe un primo cittadino non curante degli interessi della comunità, che “rifiuta gli inviti a casa dei suoi cittadini più bisognosi di aiuto, gira per strada senza parlare con nessuno e rimane chiuso nel palazzo del Pincio come se con la città non c’entrasse niente”.

 

Giordana Neri