CIVITAVECCHIA – Sabato 26 novembre i socialisti di Civitavecchia hanno partecipato al congresso regionale del PSI tenutosi a Ciampino. Di fronte ad una folta platea che molto ha dibatutto sulle strategie politiche del partito sia a livello nazionale che locale, dando vita ad un dibattito di alto livello culturale e politico, ha preso la parola anche la segretaria della sezione di Civitavecchia, Angela Tandurella.
Il suo intervento ha sottolineato l’appartenenza del Psi a sinistra e l’organicità alla coalizione di centro sinistra sia a livello nazionale che cittadino. Il Psi di Civitavecchia, ha rimarcato la Tandurella, si è impegnato a fondo nel progetto delle primarie che cementerà l’alternativa al centrodestra e creerà una politica nuova, rivolta ai cittadini.
“Noi i casaccari non li vogliamo”. Così la segretaria ha chiuso la porta, tra gli applausi dei delegati, a tutti quegli opportunisti “che, definendosi ancora, in maniera estremamente fantasiosa, socialisti, vedendo inabissarsi la nave del berlusconismo dove hanno alloggiato comodamente fino all’altroieri, cercano di sopravvivere cambiando pelle e collocazione partitica”. “Il socialismo – ha rimarcato – è solo ed esclusivamente di sinistra, anche a Civitavecchia”.
Il congresso regionale, svoltosi in vista dell’assise nazionale di Fiuggi del 2,3 e 4 dicembre, ha onorato la rappresentanza civitavecchiese delegando Angela Tandurella e Mario Michele Pascale alla massima assise nazionale, rimarcando così, idealmente, l’apprezzamento per il lavoro fin qui svolto sul territorio ed il loro contributo alla costruzione della linea politica nazionale.
