CIVITAVECCHIA – Un incontro con il Presidente dell’Autorità portuale Pasqualino Monti. Lo chiedono i segretari confederali Caiazza, Di Marco e Barbera alla luce dei progetti di sviluppo, dei rilevanti investimenti e dei tanti lavori che interesseranno il Porto di Civitavecchia illustrati recentemente dallo stesso numero uno di Molo Vespucci.
Cgil, Cisl e Uil ravvisano infatti la necessità di definire il prima possibile un Protocollo sindacale finalizzato a garantire la qualità del lavoro, in tutti gli appalti che riguarderanno l’area del Porto, in termini di rispetto dei diritti e delle norme definiti dai CCNL e dalle Leggi.
“Ritengono inoltre – si legge in una nota sottoscritta dai tre segretari – in ragione della grave emergenza occupazionale che sta segnando il territorio, opportuno condividere criteri e modalità di affidamento dei lavori capaci di valorizzare le professionalità e le competenze dell’imprenditoria locale e, soprattutto, della mano d’opera civitavecchiese”. “Infine, pur giudicando positivamente, in termini di importante avanzamento in tema di sicurezza sul lavoro, l’ipotesi di accordo istitutivo della figura di RLSS, in via di condivisione tra Autorità Portuale e OO.SS. della categoria dei trasporti, ritengono urgente avviare un confronto finalizzato ad un ‘accordo quadro confederale’ sui temi della sicurezza del lavoro nel Porto di Civitavecchia, anche alla luce dei tanti cantieri già aperti o in procinto di esserlo”.