CIVITAVECCHIA – I dipendenti comunali in stato di agitazione. A proclamarlo i sindacati Cgil, Cisl, Uil, Usb unitamente alla Rsu dopo il mancato accordo con la delegazione di Palazzo del Pincio sulle risorse decentrate relative all’anno 2013. A vuoto infatti l’incontro tra le parti svoltosi lo scorso 30 gennaio, con le OO.SS che si sono viste respingere la proposta di destinare 250.000,00 più tutte le economie derivanti da somme non spese nell’anno 2013, sul fondo della produttività collettiva, al fine di sottoscrivere un verbale di accordo propedeutico all’erogazione del premio individuale nel mese di aprile 2014. Per tale motivo, subito dopo, le organizzazioni sindacali hanno richiesto urgente incontro al Commissario straordinario al fine di trattare la materia in questione.
“A tutt’oggi – dichiarano i sindacati in una nota unitaria – non è pervenuta nessuna convocazione alle parti sociali da parte del Commissario. A tal fine, la scrivente e le Organizzazioni Sindacali su mandato dell’assemblea del giorno 21/02/2014 del personale dipendente, ai sensi e per gli effetti della Legge sul diritto di sciopero, hanno proclamato lo stato di agitazione con l’avvio della procedura del raffreddamento del conflitto, preannunciando che, in caso di mancata convocazione da parte del Commissario Straordinario, saranno costrette ad adire al Prefetto della Provincia di Roma per esperire il relativo tentativo di conciliazione”.