“Hcs: siamo da capo”

CIVITAVECCHIA – Grazie alla irresponsabile “manovra di palazzo” che ha fatto cadere la Giunta neanche quattro mesi fa, oggi i dipendenti di Hcs e delle sue società sono rimasti senza stipendio.
Forse lo riceveranno la prossima settimana. Per i prossimi mesi non si ha alcuna certezza.
Come dire, siamo tornati ad un anno e mezzo fa. Quando tutta la Città era alle prese con il disastro Moscherini, che la aveva messa letteralmente in ginocchio a cominciare dalle società partecipate del Comune.
Mesi di lavoro, per pagare i debiti, riorganizzare, ristrutturare. Recuperare tutti i soldi di INPS e Inail che Moscherini non aveva mai pagato, cercando di nascondere la polvere sotto il tappeto.
Nonostante nessuno ci credesse (neanche il Tribunale), la Giunta Tidei era riuscita a varare il piano che avrebbe salvato tutti i posti di lavoro e migliorare i servizi ai cittadini.
Il 25 novembre 2013, quando quel piano doveva essere votato e risolvere definitivamente la questione, Moscherini si è alleato con Luciani e compagnia bella a discapito di tutte le oltre quattrocento famiglie. Abbandonate letteralmente a se stesse, per il raggiungimento dell’interesse personale del nefasto duo Moscherini-Luciani.
Oggi, senza una guida forte e capace, tutto quel lavoro è praticamente vanificato. E Moscherini quindi continua a fare danni anche da assente.
Niente più stipendi. Occorre dunque riprendere immediatamente la strada interrotta dal “duo sciagura” prima che sia troppo tardi per l’intera Città.

Stefano Giannini – Partito Democratico