Hcs: “Nessun clientelismo”. Ma Fli incalza: “Nessuna risposta ai nostri quesiti”

AntenneCellTorreEuropaCIVITAVECCHIA – Assunzioni trasparenti e nessun clientelismo. Lo afferma la Direzione generale di Hcs in risposta alle accuse piovute da Italia dei Valori e Futuro e Libertà, sottolineando come i concorsi banditi siano perfettamente in regola con quanto previsto dall’art. 18 della legge 133/2008, integrato e modificato dall’art. 7 del Dpr 168/2010, il quale stabilisce che le società a totale partecipazione pubblica che gestiscono servizi a rilevanza economica  adottino procedure di reclutamento del personale in conformità ai principi di cui all’art. 35 del Dlgs 165/2001.
“La Società – si legge in una nota di Hcs – dopo aver provveduto con proprio atto alla determinazione del fabbisogno del personale, ha proceduto alla selezione del personale, e all’adozione di un proprio regolamento di reclutamento del personale,  dando attuazione ai seguenti principi: adeguata pubblicità della selezione e modalità di svolgimento che garantiscano l’imparzialità e assicurino economicità e celerità di espletamento, ricorrendo, ove è opportuno, all’ausilio di sistemi automatizzati, diretti anche a realizzare forme di preselezione”.
Circa le accuse di scarsa informazione dei bandi la società replica a Idv e Fli che i bandi in questione sono stati pubblicati sul sito internet ufficiale dell’azienda “il quale gode di un’ottima visibilità sul territorio nazionale”. Resta tuttavia da capire, se così fosse, come mai siano state appena poche decine le domande pervenute all’azienda in un territorio in cui la disoccupazione giovanile è alle stelle e i titoli di studio non mancano di certo.
In merito alla trasparenza delle assunzioni Hcs specifica che “è stato effettuata una modulazione tra vari tipi di selezione  (per esame o per titoli ed esame) in quanto per i profili dei farmacisti, per la cui valutazione dei titoli è stato adottato addirittura il Dpcm attualmente in vigore per l’assegnazione delle farmacie comunali, si è ritenuto necessario dare rilevanza alla pregressa professionalità, mentre per i collaboratori, per i quali è prevista la selezione per esame si è ritenuto opportuno premiare i più meritevoli dal punto di vista della preparazione d’esame e del conseguimento del diploma con un criterio meritocratico che non esclude a priori la selezione dei più giovani. Hcs non solo ha pubblicato il bando ma anche i provvedimenti di indizione e attuativi della procedura, la valutazione dei titoli che è sempre stata effettuata e pubblicata prima della correzione degli elaborati a garanzia del principio di imparzialità e di trasparenza”.
Nessuna risposta in proposito, tuttavia, se recenti assunzioni a tempo indeterminato corrispondano casualmente a parenti stretti di persone vicine all’Amministrazione comunale.
Con riferimento infine ai termini di pubblicazione, ritenuti troppo brevi da Idv e Fli, Hcs si difende invocando le esigenze d’urgenza in base a cui “si è ritenuto congruo il termine di 15 giorni che  garantisce  la contemperazione  tra la necessità di celerità  e il principio di trasparenza in conformità ai principi di cui alla legge 241/1990”. L’Azienda specifica inoltre che ha provveduto alla “adozione di meccanismi oggettivi e trasparenti, idonei a verificare il possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti in relazione alla posizione da ricoprire”; al “rispetto delle pari opportunità tra lavoratrici e lavoratori; è espressamente prevista nelle disposizioni del bando di selezione”; “al decentramento delle procedure di reclutamento; composizione delle commissioni esclusivamente con esperti di provata competenza nelle materie di concorso, scelti tra funzionari delle amministrazioni, docenti ed estranei alle medesime, che non siano componenti dell’organo di direzione politica dell’amministrazione, che non ricoprano cariche politiche e che non siano rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali. Le Commissioni di concorso – conclude la Direzione generale di Hcs -sono costituite da esperti di provata competenza che non sono nelle cause di incompatibilità indicate nell’art. 35 del dlgs 165/2001”.
Per nulla soddisfatta delle risposte però Futuro e Libertà per l’Italia che ritenendo completamente inevasi gli interrogativi posti provvede a riformulare quattro domande augurandosi di ricevere una risposta chiara: “Come mai hanno vinto i concorsi i figli e i parenti di persone molto vicino a questa amministrazione come il figlio di un ex delegato e il figlio di funzionario comunale già collaboratore di questa amministrazione e vicinissimo ad un movimento che si rifà all’area socialista ultimamente molto vicino a Moscherini? Hcs sostiene che ‘il sito internet ufficiale dell’azienda gode di un’ottima visibilità sul territorio nazionale. Fonte: dati statistici forniti dal gestore del provider’. Perché allora non ci indica il numero di visite che il sito ha ricevuto al giorno di chiusura della presentazione delle domande per i concorsi pubblici e il nome del provider in modo da poter fare una verifica sulla veridicità delle sue affermazioni? Quante sono state le domande presentate per ogni singolo concorso? Hcs sostiene che i bandi sono stati pubblicati per soli 15 giorni per ottemperare a ‘necessità di urgenza’. Perché non ci spiega per bene quale sarebbe l’urgenza di assumere con contratto a tempo determinato i figli di persone vicinissime a questa amministrazione?”