CIVITAVECCHIA – Si va verso l’accordo Comune-Sindacati per salvare Hcs, con le inevitabili misure di riduzione risorse e tagli che ne conseguono. L’assemblea dei lavoratori e delle lavoratrici delle municipalizzate di Civitavecchia, svoltasi oggi pomeriggio, segnata da una partecipazione larghissima e da un acceso dibattito, si è infatti conclusa con l’approvazione – a stragrande maggioranza, con soli 14 voti contrari, di un Documento con il quale si conferisce mandato alle OO.SS. per sottoscrivere un Accordo con l’amministrazione comunale di Civitavecchia, i liquidatori di HCS e gli amministratori delle SOT. Tale intesa, da ufficializzare domani presso l’assessorato al lavoro della Regione Lazio, già largamente definita e condivisa tra le parti, dovrà comprendere non solo le modalità di gestione della “cassa integrazione in deroga” ma, anche, tutti gli aspetti inerenti alle strategie di risanamento economico e allo sviluppo dei servizi pubblici locali.
“L’accordo – rende noto il Segretario della Cgil cesare Caiazza – che, presumibilmente, sarà raggiunto domani mattina presso la Regione, sarà sottoposto, attraverso il pronunciamento su una scheda che ne riassumerà i termini e ne descriverà, analiticamente, le modalità e le ricadute connesse al ricorso alla cassa integrazione, a Referendum tra i lavoratori interessati”.
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