Gruppo M5S e PD: “Subito le dimissioni della Mari”

CIVITAVECCHIA – “Oggi in Conferenza dei Capigruppo abbiamo chiesto le dimissioni della Mari come Presidente del Consiglio, incarico retribuito, e di farsi eleggere dai suoi come vicepresidente del Consiglio, incarico non retribuito”.

Lo rende noto il Gruppo consiliare del M5S, che spiega: “In questo modo la Mari realizzerebbe il suo personale obiettivo di restare al comune di Civitavecchia per governare il Consiglio comunale in attesa dell’elezione di un nuovo presidente, ma a costo zero per i cittadini. Costo zero relativo perché in settimana la consigliera Mari riceverà la proclamazione a Consigliere regionale, incarico ampiamente retribuito sempre con fondi pubblici. Dopo quattro anni di lotte interne per accaparrarsi la poltrona il nostro auspicio è che un gesto di altruismo verso la città possa finalmente manifestarsi”.

Sulla stessa linea il Gruppo consiliare PD: “Ribadiamo l’importanza di una maggiore chiarezza ed onestà intellettuale verso i cittadini e soprattutto verso tutti quelli che, come noi eletti a Civitavecchia, hanno il dovere di difendere l’interesse generale della comunità. Inoltre, mantenere questa scelta, divulgherebbe l’immagine esecrabile di bulimia da potere e farebbe pensare ad un accordo, in complicità con il Sindaco, al fine di evitare contraccolpi sulla tenuta della amministrazione locale. Tutto ciò è inaccettabile perché significherebbe subordinare gli interessi generali del territorio, sia in ambito comunale che regionale, a calcoli di bottega. Noi, del Partito Democratico, crediamo che la gestione degli incarichi istituzionali debba basarsi sulla regola non scritta della lealtà istituzionale. Un comportamento nei confronti dell’amministrazione pubblica che dovrebbe essere corretto e responsabile, soprattutto in un momento storico così delicato”.