CIVITAVECCHIA – Protesta degli avvocati cittadini, come annunciato, nella mattinata di ieri, i quali, in adesione alla iniziativa indetta a livello nazionale dall’Organismo Unitario dell’Avvocatura, si sono astenuti dalle udienze civili e penali.
Scopo dell’iniziativa, secondo la delibera OUA, è la protesta contro “la persistente chiusura del Governo nei confronti degli operatori del diritto, sostanzialmente inascoltati anche quando vengono adottate scelte legislative asseritamente improntate al risparmio di spesa in materia di giustizia, ma che potrebbero rivelarsi foriere di gravi lesioni del diritto di difesa”.
“Nel nome della spending review – afferma il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Civitavecchia, Paolo Mastrandea – si stanno perpetrando tagli lineari nell’amministrazione della giustizia, del tutto ingiustificati se si osserva che ormai da anni il funzionamento degli uffici giudiziari cronicamente sotto organico viene garantito con sacrificio dello sparuto personale amministrativo e dei lavoratori socialmente utili. Tagli le cui conseguenze saranno interamente a carico dei cittadini”.
Nel corso dell’assemblea aperta tenutasi in mattinata presso i locali dell’Ordine degli Avvocati, Mastrandrea ha sottolineato come l’impegno profuso dal Sindaco Pietro Tidei, membro della Commissione per la revisione delle circoscrizioni giudiziarie, abbia determinato l’esclusione del Tribunale di Civitavecchia dalla lista dei probabili uffici da sopprimere.
Da più parti è stata comunque ribadita la necessità di non abbassare la guardia nei confronti dei problemi della giustizia locale. Resta, tra tutti, il problema dei disservizi dell’ufficio del Giudice di Pace, afflitto da carenza di organico in misura superiore al 50%, così come la paventata chiusura degli uffici del Giudice di Pace di Bracciano e Fiumicino.
La delegata OUA Avv. Paola Girotti ha posto in luce come i provvedimenti emanati in materia di giustizia dal Governo, in forza di delega legislativa, siano fortemente criticabili, laddove “i diritti costituzionalmente garantiti di difesa del cittadino non debbano prescindere da un dibattito parlamentare e non possano essere oggetto di decretazione delegata”.
Gli Avvocati di Civitavecchia, tenendo fede all’impegno assunto con la costituzione di un tavolo permanente con le forze politiche, economiche e sociali del territorio, si impegnano a proseguire nel dialogo con le istituzioni locali allo scopo di evidenziare criticità e collaborare per il bene comune
