CIVITAVECCHIA – Dal 1° agosto gli assegnatari delle casette di legno pagheranno le utenze,
a cominciare dalle bollette elettriche. Ne dà notizia l’Amministrazione comunale, rendendo noto come la decisione è stata presa dopo una serie di sopralluoghi e di ispezioni “che hanno evidenziato – informa una nota stampa del Comune – fenomeni anomali come la costante presenza di auto di grossa cilindrata nei pressi di attività artigianali che poco hanno a vedere con il carattere di assistenza di emergenza delle casette di legno”.
“Di qui – prosegue la nota – la decisione di ripristinare la situazione come era in origine, quando tutti i contratti di fornitura di energia elettrica erano stati stipulati singolarmente da ogni famiglia assegnataria. Successivamente, fu il precedente sindaco a far pagare l’energia alle casse comunali, comprese le morosità. Improvvisamente il consumo elettrico delle casette è passato da undicimila euro mensili (quando pagavano gli utenti) a trentamila al mese a spese delle casse comunali. Ma sono anche altre le utenze del Comune a patire morosità, quindi dopo le casette di legno verranno effettuati dettagliati censimenti delle utenze elettriche, allo stato attuale presenti in numero sicuramente superiore alle necessità”.
Il Comune, fanno sapere da Palazzo del Pincio, ha inoltre chiesto chiarimenti riguardo le bollette relative alla fornitura energetica degli istituti scolastici in quanto su quelle bollette l’aliquota applicata dovrebbe essere del 10%, mentre risulterebbe applicata al 21%.
