CIVITAVECCHIA – “Al mercato è caos”. Parola di Giovani democratici, che muovono un altro attacco all’Amministrazione comunale Cinque Stelle. “Dai recenti incontri svolti insieme agli operatori del mercato – affermano in una nota stampa i giovani del Pd – emerge chiaramente la totale inefficienza di questa Amministrazione e la sua incapacità di comprendere e soprattutto risolvere le problematiche dei commercianti che operano in uno dei punti più strategici della città. Nessuno, tanto meno i commercianti, sanno davvero come stanno le cose. La confusione regna sovrana, con una giunta che, attraverso le parole degli assessori al Commercio e ai Lavori Pubblici, non riesce a fornire certezze sul futuro del Mercato. Mentre un assessore afferma che serve una documentazione, un altro assessore, poco dopo, si premura di smentirlo, con buona pace delle esigenze dei commercianti. Ciò che importa all’attuale giunta è lo scarico di responsabilità, sul passato, sulle precedenti gestioni, come se a governare Civitavecchia, attualmente, vi fosse qualcun altro. Sappia il Sindaco Cozzolino che ai commercianti le colpe degli altri interessano poco. Ad essi servono invece risposte concrete per i problemi che stanno patendo ora. A tutto ciò va aggiunta la completa mancanza di programmazione per il futuro, l’incertezza sulle modalità di spostamento delle attività commerciali e l’immobilismo ormai cronico”.
“L’unico atto concreto fatto fino a questo momento – proseguono – è stato spaccare il mercato creando ulteriori danni economici ai commercianti. Eppure nessuno dell’attuale Amministrazione ha il buon senso di ascoltare i commercianti, sempre più infuriati e delusi dalle chiacchiere al vento finora spifferate dai 5 stelle. Pertanto, sul Mercato serve maggiore chiarezza, soprattutto nei confronti degli operatori che navigano nel bel mezzo del caos creato da questa giunta e che, in assenza di risposte, potrebbero anche affogarvi. Ma ciò sembra non importare a Cozzolino & Co. L’importante – concludono – per loro è continuare ‘studiare’, e scavare nel passato invece di lavorare per il futuro, forse per affondare definitivamente la città. Sembra che il piano stia riuscendo”.