CIVITAVECCHIA – Fuoco incrociato sull’assessore Leonardo Roscioni che, dopo gli attacchi dell’Idv, subisce anche i colpi di Futuro e Libertà in merito all’efficienza dell’Ufficio Ambiente. “E’ noto anche ai bambini che l’Ufficio Ambiente è stato smembrato l’estate scorsa e che sono state trasferite ad altri settori professionalità tecniche specifiche e teste capaci e con esperienza – affermano da Fli Invitiamo l’Assessore Roscioni, nel rispetto della sua consueta onestà e pacatezza, ad elencare quali siano i funzionari tecnici presenti all’Ufficio Ambiente, laureati nell’ambito delle scienze ambientali, della biologia, della chimica, che hanno la capacità di monitorare l’ambiente o di tutelare le essenze arboree. Evidentemente se fossero stati presenti tali professionalità si sarebbero evitati i risultati ambientali negativi e scandalosi causati dalla ‘giunta del fare’. L’unica professionalità ancora presente all’Ambiente è il geologo, ma anche questo come annunciato dal “migliore”, ovvero l’Ass.re Nunzi, sarà umiliato e messo da parte, in quanto si stanno nominando in questi giorni un consulente geologo ed un agronomo. A questo punto chiediamo di sapere i nomi dei due professionisti, per quale motivo vengono nominati e perché non si sfruttano le professionalità presenti tra i dipendenti comunali visto che hanno decenni di esperienza e titoli nel settore ambientale ma vengono impiegati presso altri uffici”. “Il giochetto furbetto – proseguono i finiani locali – si ripete per decine di dipendenti comunali aventi competenza e professionalità che farebbero disinteressatamente il bene della città e che vengono rimpiazzati da consulenti ed articoli 90 senza esperienza e professionalità. Il cittadino paga ben due volte un servizio che non c’è! La giunta del fare continua a dire che i soldi non ci sono, ma evidentemente per assumere qualche ‘amichetto’ di turno si trovano sempre visto che si preferisce sperperare ulteriori soldi pubblici invece di sfruttare le ottime professionalità già in pianta organica al Comune”.
Ed a Roscioni arriva anche la controreplica dell’Idv, che invita l’Assessore a non buttarla “in caciara” e a rispondere nel merito ai quesiti posti e ribaditi: “Quali sono questi esperti tecnici del settore con competenze specifiche tali da poter fornire una dettagliata trattazione della delicata problematica? Le prescrizioni del Decreto Via 2002 che fine hanno fatto? Per quanto concerne gli interventi di disinfestazione e derattizzazione, è stato preventivamente disposto un piano, compreso l’antilarvale? A che punto è il tavolo tecnico per risanare la bomba igienico-sanitaria riguardante lo stabile ex- Gargana? Le ricollocazioni delle antenne per Srb di via Mario Stella, via S. Gordiano e via Adriana previste dal regolamento approvato lo scorso anno, a che punto sono?”.
