Fruttuoso incontro tra famiglie rifugiati e istituzioni scolastiche e sociali

CIVITAVECCHIA – Prosegue l’impegno dell’Amministrazione Comunale per l’accoglienza e l’inserimento a scuola degli studenti ucraini ospitati nel territorio. La Protezione Civile, sempre presente e attenta a dare sostegno, è stata fin da subito attiva nel fornire aiuto alle famiglie rifugiate, alloggiate al Sunbay Mercury Hotel di Civitavecchia.

Questa mattina, su iniziativa dell’assessorato alla Pubblica Istruzione, si è tenuto un incontro presso la sala conferenze dell’hotel, a cui hanno partecipato le rappresentanti delle segreterie scolastiche, al fine di provvedere alle iscrizioni dei minori e attivare degli interventi di aiuto a partire dal mese di settembre. Le Istituzioni scolastiche si sono dimostrate molto disponibili nel rispondere alle richieste delle famiglie, per l’inclusione dei bambini presso le scuole cittadine, mostrando solidarietà e spirito di accoglienza in questo momento di emergenza.

All’incontro hanno partecipato anche i Servizi Sociali e l’assessore Cinzia Napoli, al fine di rilevare i bisogni e attivare successivamente delle progettualità. È stato di grande supporto l’intervento dell’Asl Roma 4, per chiarire gli aspetti legati alle vaccinazioni obbligatorie per l’inserimento dei minori nei contesti scolastici.

«Si è rivelato un incontro davvero costruttivo, per poter pianificare i futuri interventi e garantire un’accoglienza dignitosa a tutti i bambini, che hanno diritto all’istruzione e alla socializzazione con i pari, per dare loro la possibilità di un futuro migliore, con la speranza che passi presto questo momento per loro così difficile» afferma l’Assessore Monica Picca, che questa mattina ha portato un messaggio positivo e rassicurante all’incontro con le madri ucraine. Aggiunge Cinzia Napoli: «Fin dall’arrivo, di concerto con la proprietà, abbiamo monitorato la situazione nella consapevolezza di poterci trovare nella condizione di estendere progressivamente i servizi alla comunità accolta. Oggi abbiamo compiuto un altro passo, assicurando il diritto allo studio ai ragazzi che ce lo hanno chiesto ma continueremo, grazie alla sinergia creata con numerose realtà del territorio, ad assicurare attenzione e serietà agli ospiti ucraini».