Forza Italia: “100 giorni da dimenticare”

CIVITAVECCHIA – “Se i primi tre mesi sono solitamente di slancio per qualsiasi amministrazione, a Civitavecchia non possiamo certamente dire altrettanto”. Questo il primo commento di Giancarlo Frascarelli ed Emanuela Mari, esponenti di Forza Italia alla luce dei 100 giorni, ormai imminenti, dell’amministrazione guidata da Antonio Cozzolino. “Nel primo periodo – proseguono Frascarelli e Mari – abbiamo effettuato una serie di segnalazioni dei disagi che ci venivano segnalati da parte dei cittadini, ma ora crediamo sia giunto il momento di compiere un’analisi più completa sull’andamento dell’amministrazione comunale nei primi tre mesi di governo. Mesi che non esitiamo a definire disastrosi, poichè non solo si è dimostrato, di non avere la capacità di affrontare i problemi, ma si è incredibilmente palesata la capacità, da parte dell’attuale giunta, di crearne di nuovi ed inaspettati”.
“Come non ricordare – proseguono i due esponenti di Forza Italia – i rifiuti lasciati in strada per settimane, l’acqua giunta nelle abitazioni ‘non bevibile’ per ben 15 giorni, con un’ordinanza di non potabilità arrivata con imperdonabile ritardo, le perdite idriche in moltissime strade principali. E, come se non bastassero questi danni, si è registrata anche la beffa per i commercianti a sede fissa, (gli unici che pagano le tasse tutto l’anno), che hanno dovuto assistere inermi a quello che è stato un vero e proprio ‘arrembaggio’ di centinaia di bancarelle, fra l’altro di poca attrazione per la mancanza di novità e qualità, in una Marina intasata nei parcheggi dai loro furgoni e camion. Per non parlare poi di tutti quei cittadini che hanno dovuto portare via da Piazza degli Eventi i propri bambini per non far sentire le ‘bestemmie’ di un presunto artista durante la sua esibizione”.
“Potremmo seguitare ancora per lungo – incalzano gli esponenti di FI – ad esempio come non notare che, mentre l’amministrazione, per bocca di un suo rappresentante, annunciava che era ‘bastato far la voce grossa in Capitaneria per spezzare le reni all’inquinamento navale’, senza peraltro fornire alcun dato che comprovasse la diminuzione delle emissioni nocive, nel frattempo in porto era presente una nave container, fotografata da un giornale telematico, che ‘buttava’ fumi fino a 50 metri, d’altezza. Magari prima di aprire bocca e parlare della città, i nostri amici a 5 stelle che potrebbero mostrar le antenne!! E dovrebbero almeno affacciarsi alla finestra, dato che, dall’8 giugno ad oggi sembrano ormai scomparsi definitivamente sia dalle nostre strade e piazze, tanto che i cittadini si chiedono se gli assessori esistano come persone fisiche oppure si tratti semplicemente di Avatar…”
Da ultimo, Emanuela Mari e Giancarlo Frascarelli citano il consiglio comunale e la questione mercato. “Ciò che è successo negli ultimi giorni, pensiamo non si sia mai visto in nessuna città – commentano i due forzisti – più che all’elezione di una commissione consigliare (quella per l’area Metropolitana) è sembrato di assistere ad una ‘tombolata’. Durante uno scrutinio segreto regolare, infatti, i consiglieri avrebbero dovuto essere chiamati nominalmente per inserire dentro l’urna le proprie preferenze a dare il loro voto e non ammucchiare tutti i foglietti e votando a blocchi, come la maggioranza a 5 stelle ha fatto, dimostrando per l’ennesima volta il pressappochismo che regna sovrano all’aula Pucci, insieme alla scarsa conoscenza di leggi, procedure e regolamenti. Domanda: Ma non stanno studiando ??? E se si!!! Che cosa?? Beh forse ‘il manuale delle giovani marmotte’. “Il mercato – concludono – è stato poi l’epilogo di una settimana da cancellare dal calendario della nostra città. Una situazione che non vogliamo neanche commentare, con gli stalli completamente da rifare a spese dei contribuenti. Ma dato che ormai il trasferimento degli operatori sembra ormai imminente, una domanda è d’obbligo nei confronti del sindaco Cozzolino: è vero che la nuova struttura non ha il certificato antisismico e che eventualmente voi avete comunque invitato gli operatori ad entrare ugualmente? Sindaco, lei è e resta il garante della salute e della incolumità dei civitavecchiesi. Pertanto, come forza politica, la richiamiamo all’ordine e alla serietà ed attendiamo una risposta urgente quanto prima, diversamente saremo costretti a rivolgerci agli organi competenti”.