Fondo salario accessorio: Rsu sul piede di guerra

ComuneCIVITAVECCHIA – Rsu sul piede di guerra per il mancato accordo sul Fondo del salario accessorio. Una diatriba, quella con l’Amministrazione comunale, che va avanti dal novembre dello scorso anno quando la delegazione di Palazzo del Pincio propose un accordo di massima su cui le parti trattanti arrivarono alla rottura nel marzo 2010. Successivamente, a luglio di quest’anno, il ricorso alla Prefettura con verbale negativo di mancato accordo. “Ora – riferisce la Rsu – altre soluzioni inaccettabili e la bocciatura delle proposte unitarie della Rsu e dei Sindacati territoriali. A tutto ciò si aggiunge la nuova Macrostruttura approvata dalla Giunta martedì scorso senza il minimo rispetto delle relazioni sindacali e quindi secondo noi illegittima in quanto materia di contrattazione e non di informativa sindacale”. Un nuovo incontro per cercare un’intesa sul salario accessorio è convocato per la giornata di domani, mercoledì 24 novembre, nel corso del quale la Rsu fa sapere che ribadirà le sue proposte: attribuzione della Progressione economica orizzontale a tutti i dipendenti che, avendone i requisiti previsti dai costi del Contratto Nazionale, raggiungano la valutazione minima prevista dal nostro contratto Decentrato; mantenimento delle somme destinate nel fondo 2009 alle Specifiche responsabilità.
“Se non arriverà l’accordo – annunciano dal Sindacato di base – già da giovedì 25 novembre verranno messe in atto attività di lotta e di informazione alla cittadinanza per i gravi disservizi che si creeranno per colpa della Amministrazione Comunale”. Ovvero: dal 25 al 30 novembre assemblee in tutti i settori di lavoro con coinvolgimento di tutti i dipendenti; dal 1 al 10 dicembre compreso, allestimento di alcuni gazebo informativi e sit-in sotto Piazzale del Pincio; il 10 dicembre, sciopero di 4 ore.