“Fondazione Cariciv: c’è per caso un conflitto di interessi nel Pd?”

CIVITAVECCHIA – Riteniamo assolutamente insufficiente, se non di colpevole complicità, l’atteggiamento del Segretario, Enrico Leopardo, riguardo la vicenda della fondazione Cariciv.
Dopo quasi 3 mesi in cui non è stato fatto un direttivo su niente, alla nostra richiesta di un direttivo sulla Fondazione prima ci è stato accordato, salvo poi archiviarlo in quanto prima vi sarebbero altre priorità. A questo punto il sospetto nasce spontaneo: che sia il palese conflitto di interessi interno al Partito, a costringere il Segretario del PD, prigioniero di una parte della maggioranza, ad evitare l’argomento? Ricordiamo che membri autorevoli del partito fanno parte del consiglio di amministrazione della fondazione e che ormai è di pubblico dominio una truffa da 25 milioni di euro, per non parlare della gestione disastrosa del capitale che, repetita iuvant, è stato costruito nel corso di un secolo con i risparmi dei civitavecchiesi.
Inoltre pare che le perdite di questo carrozzone abbiano portato al licenziamento di molti lavoratori di Mecenate TV. Ma il PD ha altre priorità. Ebbene certi che sia possibile occuparsi di diverse vicende nello stesso momento, come la politica di questa città richiede, nonostante la fuga dalle responsabilità del nostro partito non ci arrendiamo. Oltre ad insistere nella richiesta di un direttivo all’interno del nostro partito, chiediamo:
– ai Parlamentari del territorio onorevoli Marietta Tidei, Marta Grande ed Emiliano Minnucci di rivolgersi al Ministero delle Finanze per un controllo sulla gestione finanziaria della Fondazione Cariciv, della quale i bilanci sono pubblici e facilmente reperibili, come è prerogativa del Ministero stesso.
– al Sindaco Antonio Cozzolino, che bene ha fatto nel chiedere accertamenti sulla truffa da 25 milioni, di non accontentarsi della mera vicenda giudiziaria e di pretendere chiarezza, tramite il rappresentante del comune all’interno della Fondazione, Avv. Fanuele, sugli investimenti, sui bilanci in continua perdita e sulle dinamiche decisionali ed avvicendamenti gestionali della Fondazione negli ultimi anni.
In ultimo crediamo sia bene riflettere su quanto, per la città, avrebbero potuto tutti i milioni di euro buttati in investimenti fallimentari e gettoni di presenza da parte della Fondazione, in un momento in cui la città vive momenti di grande difficoltà nel reperire anche le risorse primarie come l’acqua.

Partito Democratico, Area Orlando