FIADEL: “Csp, ci siamo quasi”

CIVITAVECCHIA – Dal Sindacato FIADEL riceviamo e pubblichiamo:

Venerdi si è tenuta una riunione sindacale all’aula Pucci dove l’amministrazione comunale e socio unico ci ha illustrato la fase 1 del piano per il salvataggio della Civitavecchia servizi pubblici, un piano che prevede da parte del socio un sforzo notevole vista la situazione economica in cui versa la partecipata del comune.
Per larghe linee il socio si impegna in una ricapitalizzazione di circa 4/4.5 milioni di euro, nell’aumento dei contratti di servizio per circa 700 mila euro, l’affidamento di nuovi servizi per cica 600 mila euro, l’aumento del capitale sociale di circa 110 mila euro e l’affidamento di un patrimonio immobiliare e dei mezzi che vanno a rafforzare la ora fragile società comunale, unica nota stonata e incomprensibile è la volontà del socio di riportare al comune il servizio del verde pubblico e dell’edilizia cimiteriale.
Per l’edilizia cimiteriale potremo anche essere d’accordo in quanto Csp non è ora in grado di adempiere a tale onere, cosa differente è il verde pubblico, che dopo essere stato massacrato e parzialmente esternalizzato dalla gestione precedente, ad oggi grazie al nuovo c.d.a e alla ricostituzione delle squadre, sta lavorando egregiamente, inoltre ha un valore per Csp di circa 700 mila euro.
Perché si vogliono togliere risorse economiche a Csp? Perché smantellare un servizio che sta danno ottimi risultati? Che fine farebbe il personale addetto a tale servizio? C’è qualcuno che fa pressione per accaparrarsi tale servizio? Sono solo alcune domande che ci sorgono spontanee.
Invitiamo il socio ovvero il sindaco e gli assessori competenti a scongiurare tale eventualità, a respingere se confermate tali pressioni fatte da qualche membro della maggioranza onde evitare che si dia vita ad un circolo vizioso che permetta a chiunque di premere sul socio per prendersi altri servizi minacciando di non votare il piano di salvataggio.
Noi di F.I.A.D.E.L siamo pronti a una piena collaborazione sia col socio che col c.d.a affinché si possa mettere la parola fine alle criticità della partecipata del comune, ma siamo pronto assieme a tutti i sindacati che la pensano come noi a fare le barricate per scongiurare la privatizzazione o esternalizzazione del verde pubblico”.

Mirko Giannino – Responsabile territoriale Fiadel
Simone Mercuri – Rsa