FdI contro il Ddl Zan: “Introduce un nuovo reato di opinione”

CIVITAVECCHIA – I militanti del circolo “Giorgio Almirante” di Fratelli d’Italia hanno trascorso la mattina di sabato 10 luglio in largo d’Ardia, per raccogliere adesioni al tesseramento 2021 e per distribuire opuscoli illustrativi della posizione del Partito sul ddl Zan, in discussione al Senato il prossimo 13 luglio.

“Fratelli d’Italia è contraria ad una legge, il ddl Zan – commenta il presidente del circolo “Giorgio Almirante” Paolo Iarlori – che introduce un nuovo reato di opinione, limitando la libertà di espressione di tutti, senza incrementare tutele e diritti per omosessuali e transgender. Il ddl Zan è una legge pericolosa anche perché vorrebbe introdurre nel nostro ordinamento il concetto di gender, che va oltre la distinzione di uomo/donna biologica: si avrebbe il riconoscimento della identità sessuale fluida e variabile, in base non a come si è, ma a come ci si sente…un concetto assurdo e pericoloso, che mina addirittura i diritti conquistati dalle donne dopo decenni…non a caso tanti esponenti del femminismo e del mondo gay sono nettamente contrari alla approvazione di questo ddl: una legge inutile, liberticida e pericolosa, che non aumenta a nessuno diritti e libertà, ma li riduce e li mette in pericolo per tutti”.