“Ennesimo appello al senso di responsabilità”

CIVITAVECCHIA – Ci siamo impegnati molto in questo fine settimana a leggere e rileggere il nostro comunicato (http://www.civitavecchiainmovimento.it/trasparenza/salviamo-il-movimento/ e inviato a tutte le redazioni locali) ma non siamo proprio riusciti a capire dove si possa percepire il nostro parlare a nome del movimento 5 stelle, anzi è molto chiaro che ci esprimiamo come cittadini disorientati che chiedono lumi su quanto stia accadendo all’interno di palazzo del Pincio. Se proprio poi si intende rimarcare quella linea bisognerebbe piuttosto guardare altrove, magari ad esempio prima in casa propria.
Riteniamo che saper leggere sia la prerogativa principale di chi intende occuparsi di comunicazione, mentre non lo è cercare di indurre le redazioni locali a non pubblicare i nostri comunicati stampa in quanto semplici opinioni personali, censurando dittatorialmente di fatto le opinioni dei cittadini di cui l’amministrazione stessa è dipendente: alla faccia della democrazia e del voler ascoltare tutti.
Puerile è invece l’atteggiamento di chi si ricorda del movimento presente nelle massime istituzioni soltanto quando serve per poi dimenticarsene all’occorrenza: dato di fatto incontrovertibile, perché massiccia è stata l’azione svolta dagli scranni sin dal primo giorno da parte dei nostri portavoce in regione e in parlamento contro l’inceneritore di armi chimiche, contro la monetizzazione delle opere compensative previste nel progetto della centrale a carbone e contro il rinnovo autorizzativo della stessa alla presenza del sindaco in parlamento con tanto di fascia.
Presentarsi come il trait d’union con comitati di cittadini per poi prendersela con il M5S in parlamento cercando di scaricare così i problemi è un controsenso, così come lo è quando si cerca il loro appoggio per silenziare dibattiti interni manco fossero in caserma.
I problemi si risolvono insieme ai cittadini, ascoltandoli e prendendo spunto dalla condivisione di idee: gli illogici nervosismi ai quale stiamo assistendo sfociano ormai in comportamenti scomposti e autodistruttivi, continuando ad ignorare come accade ormai da tempi immemori le nostre istanze.
Non ci resta che fare appello per l’ennesima volta al senso di responsabilità di tutti sperando di non dover più leggere risposte prive di senso ma veri impegni per superare le criticità e rimettere i cittadini al centro della vita politica e delle decisioni pubbliche, aprendo un confronto sincero che aspettiamo da oltre due anni.

Civitavecchia in Movimento