“Enel, Tirreno Power e mondo del lavoro: un silenzio più che sospetto”

CIVITAVECCHIA – L’Associazione Onda Popolare all’attacco dell’Amministrazione comunale, accusata di “silenzio sospetto” sulle ultime situazioni occupazionali che hanno visto protagonista l’Enel.

“E’ gravissimo infatti l’atteggiamento indifferente del Sindaco Cozzolino, della sua giunta e dei consiglieri 5 stelle, rispetto al disperato grido d’aiuto lanciato dai Sindacati, dai lavoratori e con essi da una Città colpita nella propria dignità – afferma il Consigliere comunale Patrizio Scilipoti – Prima è stato tenuto un profilo bassissimo, quasi di sudditanza, nei confronti di Tirreno Power con le conseguenti perdite di posti di lavoro e i licenziamenti diretti alla centrale ed alle Imprese, con il verificarsi dell’assurda situazione di ‘coloro che sono stati messi alla porta senza alcuna possibilità di reimpiego, perlomeno in Enel che tanto, troppo deve alla Città ed in primis, la questione Tarallo, la dice lunga. E ora l’Enel continua con il suo atteggiamento offensivo, forte del silenzio di Cozzolino e, Manuedda (pressochè desaparecidos)”.

“Non si può assistere silenti alla distruzione di posti di lavoro nelle Centrali prima e ora anche negli uffici della zona di Civitavecchia di E-Distribuzione di Enel University e nel Punto Enel – prosegue Scilipoti – dimenticandosi volutamente degli accordi sottoscritti al momento della costruzione e avvio della Centrale a Carbone, come se lavorare nelle centrali che pur producono enormi utili agli azionisti ed all’indotto, sia una colpa grave e, il ridimensionare e magari chiudere anticipatamente tali realtà, sia utile alla Città. Il lavoro và difeso sempre e come minimo vanno ricercate soluzioni alternative e nuovi investimenti. Civitavecchia è infatti alla fame. Tacere equivale ad un consenso, magari indotto dall’insana e dannosa attualizzazione dell’ accordo Enel/Comune di Civitavecchia a firma Cozzolino, sottoscritto unicamente per salvare dal fallimento le casse comunali e predisporre successivamente ‘effetti speciali’ in vista delle elezioni per scadenza mandato amministrativo, mediante l’annuncio del misero ed incontrollato rifacimento di alcuni Parchi cittadini, peraltro al momento solo appena avviato, la fornitura di Autobus e l’asfaltatura di alcune strade cittadine a spese dell’Enel. Accordo che, a conti fatti, comporta ad Enel, che ancora ringrazia ‘Babbo Natale’ Antonio Cozzolino per il regalo elargitogli, acconsentendo una spesa complessiva di poche decine di milioni di euro a fronte dei 300 Milioni di euro che Enel avrebbe dovuto invece investire sulla Città per la sperimentazione di energie alternative”.

“E tutto è stato così fatto – conclude – per non ‘disturbare’ e paradossalmente riverire chi elargisce soldi pur pochi rispetto a quanto dovuto alla Città e al suo territorio, nel perfetto stile dello storico vecchio Sindaco di Napoli Achille Lauro, impregnandosi di una postura politica che affermano di ripudiare ma che invece li ha avviluppati perché se in assenza di importanti storie ed esperienze personali e competenze”.