CIVITAVECCHIA – E’ nato il Comitato “Difesa contro i rifiuti”, un’organizzazione di lavoratori civili degli enti del Ministero della Difesa di Civitavecchia contrari al Polo integrato dei rifiuti ideato da Alemanno e La Russa attraverso il Protocollo siglato lo scorso dicembre.
“Già il 5 aprile – spiega Fabrizio Corrias, membro del Comitato – un’assemblea dei lavoratori aveva espresso la propria contrarietà alla realizzazione di questo Polo integrato. Non avendo ottenuto alcuna risposta, nonostante il pronunciamento di contrarietà delle istituzioni locali e di molti enti in difesa del territorio e della salute dei cittadini, abbiamo deciso di costituirci in Comitato. Siamo particolarmente indignati dall’indifferenza del Ministro La Russa e, per questo, abbiamo deciso di tentare la strada della battaglia civile”.
La promessa del comitato è, dunque, quella di promuovere iniziative volte a manifestare il dissenso della popolazione civile (perché il dissenso è generalizzato) rispetto a questo progetto che appare seriamente preoccupante per la nostra salute: si rischia che Civitavecchia diventi una sorta di seconda Malagrotta del Lazio.
La speranza è che i molti Comitati già costituiti vadano a far fronte comune con gli enti locali, i quali hanno già espresso un parere contrario. Secondo il Comitato cittadini uniti ad istituzioni dovrebbero costituire la forza vincente per sconfiggere l’ipotesi discarica.
I. M.
