“E’ già allarme mensa, ma l’Ass. Vinaccia dov’è?”

Scuola LaurentiCIVITAVECCHIA – L’anno scolastico è cominciato ma sorgono già gravosi problemi per ciò che attiene il servizio mensa. A lanciare l’allarme è l’esponente del Pdl Damiria Delmirani, che sollecita un intervento dell’Amministrazione comunale. “Oggi si sta ripresentando l’annoso problema degli accessi al servizio mensa, degli famiglie morose, di quelle impossibilitate a pagare per far mangiare i figli a scuola – afferma – Problema che persiste solo a Civitavecchia. La Scuola non può, non vuole e non deve, assolutamente occuparsi di un problema di cui si deve far carico l’Ente Locale! Un problema che ad oggi non ha preoccupato l’Assessore alla Scuola né quello alle Politiche Sociali. E che viene rimpallato tra l’Azienda che eroga  i servizi e il personale scolastico”. La Delmirani chiama dunque in causa Gino Vinaccia. “L’assessore alla Cultura, e con lui anche il capo della Giunta, ha dimenticato di avere anche una delega alla Scuola. Che ad oggi non ha affatto esercitato e di cui non si è curato affatto – prosegue – Come ogni anno, le Istituzioni Scolastiche hanno avviato le attività tra mille problematiche. E l’assessore, prima era in ferie, poi latitante. Troppo occupato presso l’Assessorato alla Cultura, tanto da non frequentare nemmeno gli uffici di ‘Fiumaretta’ in un momento di caos generale sostenuto in solitudine dai responsabili delle Istituzioni Scolastiche e dagli uffici Manutenzioni e Verde del Comune. Il Sindaco che si è attribuito il merito delle “azzeccate scelte del rimpasto”, poteva farne a meno di sostituire  il Delegato Sebastiani! Almeno era competente, presente e motivato.
La Delmirani chiede dunque che gli assessori alla Scuola e ai Servizi sociali si incontrino e affrontino il problema “che all’imminente avvio del servizio rischia di  esplodere. Evitiamo – conclude – che le colpe degli Amministratori e dei genitori ricadano sui figli. Che oggi più che mai hanno necessità di  ‘acquisire cultura’ senza doversi  vergognare per  responsabilità degli adulti educatori”.