Discarica. Tidei chiede a La Russa di riferire in Parlamento

la russaCIVITAVECCHIA – Il Ministro La Russa venga in Parlamento a chiarire se c’è veramente un accordo con Alemanno per realizzare ad Allumiere la nuova discarica di Roma. Lo chiede l’On. Pietro Tidei che ha formalizzato questa richiesta nel corso della seduta di ieri alla Camera, in cui ha stigmatizzato il gesto intimidatorio all’indirizzo del Sindaco di Roma, cui è stata recapitata una lettera con un proiettile, esprimendogli la sua solidarietà, e al tempo stesso ha reclamato chiarezza su una questione che troppe tensioni sta generando nel territorio.
“Questa situazione deve essere chiarita e soprattutto lo si deve fare in questa sede – ha affermato Tidei dai banchi del Parlamento – dove il Ministro La Russa deve venire a confermare o meno l’esistenza di un protocollo tra il Ministro della difesa e il sindaco di Roma per portare i rifiuti di tutta Roma e provincia in un piccolo comune che è zona a protezione speciale e quindi di particolare pregio ambientale e paesistico. Ritengo che si sia creata nelle popolazioni di quel territorio, di Civitavecchia innanzitutto, ma soprattutto del nord della provincia di Roma, un clima incandescente e soprattutto un clima di forte preoccupazione per la salute dei cittadini. Credo, allora, che non dobbiamo continuare ad avere gesti che, ripeto, sono odiosi e inqualificabili, ma denotano, tuttavia, un clima di insofferenza verso scelte centralistiche e soprattutto delle quali si tengono all’oscuro le popolazioni interessate. Credo che questo sia il peggior modo di far politica e soprattutto di fare scelte, passando sopra la testa della regione, della provincia, dei comuni e di tutti gli altri enti locali, i quali, invece, dovrebbero essere coinvolti in scelte responsabili per la soluzione del problema dei rifiuti”.
Occasione propizia, secondo il deputato del Pd, per avere finalmente delucidazioni in merito dai diretti interessati potrebbe essere l’imminente discussione in aula sulla questione rifiuti dopo l’indagine svolta dalla Commissione parlamentare d’inchiesta. “Noi vorremmo che in quella sede – ha proseguito – o prima ancora della discussione che avverrà in Aula, il Ministro La Russa venisse qui a dirci quali sono le intenzioni del Ministro della difesa in ordine all’utilizzazione di un territorio militare per il trasferimento in quella sede e nei territori vicini della più grande discarica d’Europa. Cosa che sarebbe il peggiore gesto, sarebbe una scelta inqualificabile, irresponsabile che denota l’arroganza, non solo di un sindaco irresponsabile, ma anche di un Governo che si dimostra totalmente accondiscendente a questo tipo di scelte che ripeto, danneggiano non solo la salute ma anche gli interessi di intere popolazioni e di interi enti locali che si vedono spogliati delle loro competenze e delle loro prerogative”.