Di Gennaro: “Da che pulpito la predica di Gatti e Perello”

marco di gennaroCIVITAVECCHIA – Credo che il consigliere Perello e l’ex consigliere Alessio Gatti, prendendo spunto dalla vicenda dei tirocinanti della giustizia per attaccare il sindaco Tidei, abbiano preso l’ennesimo, colossale abbaglio per due fondamentali motivi. Prima di tutto perché Tidei si è da sempre interessato di questo complesso problema, sia prima che dopo la sua elezione a sindaco, cercando ripetutamente l’indispensabile coinvolgimento degli altri enti istituzionali quali la provincia e la regione ed interessando del problema i suoi colleghi parlamentari.
In secondo luogo perché, diversamente da quanto sta facendo il sindaco Tidei, la precedente amministrazione di cui Perello e Gatti facevano parte non ha alzato un dito a difesa dei lavoratori interessati avendo Moscherini sempre sostenuto che il problema dei tirocinanti della giustizia era di competenza del Ministero e non del Comune.
Quanto al tempo delle risposte che Perello e Gatti invocano, è chiaro che essi fingono di non vedere che questa amministrazione sta dando risposte sin dal suo insediamento perché sono risposte ai danni ereditati dalla loro precedente amministrazione. Pagare gli innumerevoli debiti lasciati, risanare società ridotte al lastrico, ridare dignità alla macchina comunale trascurata per anni, mettere ordine nelle procedure relative a progetti importanti quali quelle delle Terme, rivedere progetti urbanistici inopportuni, risolvere un problema fondamentale quale quello dell’acqua completamente dimenticato sia sotto il profilo tecnico che economico, difendere la salute e l’ambiente senza la condiscendente sudditanza ai poteri forti dimostrata precedentemente, evitare il rischio del dissesto finanziario determinato dalla incompetenza di chi ci ha preceduto, queste e molte altre sono le risposte che questa amministrazione sta dando e che Perello e Gatti preferiscono non vedere.
Li consiglierei, infine, di leggersi il programma elettorale del sindaco Tidei. Lì sono contenute le linee di indirizzo per un progetto di sviluppo condiviso che porterà gradatamente la città ad uscire dalla attuale difficile situazione che ci ha lasciato chi la bussola l’aveva perduta davvero.

Marco Di Gennaro – Lista Tidei