CIVITAVECCHIA – Apprendiamo dai media la presentazione di una lista “Riformista” alle prossime elezioni locali.
Sarebbe interessante, e dunque domandiamo, con quale schieramento lo staff dell’ex Sindaco di Tolfa scenderà in campo.
Alessandro Battilocchio si fa portatore di riformismo, di rinnovamento, di ricette che possano dare nuova linfa al territorio nostrano e, secondo quanto riportato, addirittura nazionale.
Siamo profondamente convinti che un progetto simile non possa non prescindere da onestà intellettuale e, soprattutto, da chiarezza e coerenza nella forma e nella sostanza delle proprie idee.
Siamo dunque pronti ed ansiosi di confrontarci con un gruppo di giovani proiettati a rinnovare Civitavecchia.
E’ però altrettanto forte la speranza affinché essi non abbiano ereditato la camaleontica attitudine del loro fondatore, nell’indossare una casacca diversa per ogni occasione.
Un curriculum di tutto rispetto che, partendo da Forza Italia e passando per Sinistra Ecologia e Libertà, giunge fino ai giorni nostri abbracciando il Socialismo Craxiano.
La storia ci insegna che il disequilibrio politico, il trasformismo, non portano altro che instabilità istituzionale. Quella stessa instabilità che ha ridotto Civitavecchia ai minimi termini.
Quella stessa distonia tra forma e sostanza che non dovrebbe far parte delle giovani generazioni, perlomeno non di coloro che vogliono rinnovare ed innovare la politica, senza emulare pessimi esempi.
Stefano Giannini – Segretario Giovani Democratici