“Da Perello un goffo tentativo di screditare la protesta degli ausiliari”

Valentina Di GennaroCIVITAVECCHIA – Non è piaciuto per nulla a Rifondazione comunista l’intervento con cui Daniele Perello ha addebitato ad una “sinistra extraistituzionale” che fomenterebbe l’odio verso questa amministrazione comunale l’atto di vandalismo contro i nuovi parchimetri installati nel centro. Pur condannando “ogni forma di vandalismo a discapito della cosa pubblica” la Segretaria cittadina Valentina di Gennaro (nella foto) bolla le parole del Consigliere del Gruppo misto come “un goffo tentativo per screditare la legittima protesta degli ausiliari del traffico. Una romanzata versione degna del peggior Berlusconi a corto di barzellette”.
“Si risponda sui fatti – afferma – Domande che ci facciamo da mesi: è lecito che i proventi della sosta a pagamento vadano ad Etm e non investiti in opere per il miglioramento della viabilità? Con quale criterio vengono effettuate le assunzioni in azienda? Non sarebbe ora di rivedere la totalità dei servizi di trasporti e viabilità della nostra cittá, invece di raschiare il fondo del barile ( e le nostre tasche) con ulteriori soste a pagamento? Tasche dei cittadini che Perello parrebbe di tenere in considerazione quando dice di condividere la scelta di tagliare i privilegi dei consiglieri regionali. Rifondazione Comunista lo dice da sempre, si é dotata da tempo di un regolamento nazionale che impone che i suoi eletti versino infatti la quasi totalità dei loro emolumenti al partito per finanziare tutta l’attività politica, inoltre ha depositato decine di progetti di legge in proposito. Non è vero che tutti sono uguali. Chissà – conclude la Di Gennaro – se Perello era dello stesso parere quando lavorava al gruppo di Sinistra e Libertà alla Regione Lazio usufruendo del privilegio dei consiglieri regionali di poter assumere il proprio staff?”.