“Costruire la Sinistra” chiama a raccolta i sostenitori: “Alle elezioni da soli”

CIVITAVECCHIA – Il comitato territoriale “Costruire la sinistra” chiama a raccolta i suoi sostenitori in occasione dell’assemblea territoriale che avrà luogo venerdì 12 gennaio alle ore 17:00 presso l’Aula Calamatta di Palazzo del Pincio.
Sarà l’occasione per ufficializzare anche nel territorio il sostegno alla lista elettorale “Potere al popolo”, in quella che si annuncia una corsa solitaria alle prossime elezioni.

“I dieci punti programmatici del Brancaccio rimangono attuali e necessari – si legge in una nota del comitato territoriale di Costruire la Sinistra – Riteniamo di dover ricostruire la sinistra che non c’è. Tutti gli esperimenti di programma di centrosinistra sono falliti miseramente e sono stati fagocitati dai programmi neoliberisti espressi da tutti i governi sia di centrodestra che di centrosinistra degli ultimi anni. Il PD oramai sulla via del tramonto, sempre più isolato dal suo elettorato di riferimento, sull’orlo di una crisi di nervi e dilaniato tra lotte interne. La neo formazione di ‘Liberi e Uguali’, con i suoi capi che hanno firmato tutte le leggi liberiste dei governi Monti, Letta e Renzi, non fa nient’altro che riproporre programmi di centrosinistra e non fa mistero di future potenziali alleanze con il PD derenzizzato. Il 5 stelle invece nella fase preelettorale fa visita alle centrali industriali e finanziarie per accreditarsi come garante di una transizione indolore ad un buon governo. Se il buongoverno è come quello praticato nelle città in cui amministrano, non stiamo messi proprio bene. Il momento storico che vede la destra liberale alleata con quella xenofoba e razzista incombere minacciosa come mai prima sulla convivenza civile e democratica del paese ci impone una assunzione di responsabilità a cui non possiamo venire meno. Tenere alti i valori che da sempre ci caratterizzano. Ridistribuzione delle ricchezze, il diritto alla salute e la salvaguardia dell’assistenza sanitaria pubblica, difesa del territorio e del lavoro, mutualismo e solidarietà”.

“Pensiamo che il momento elettorale sia un passaggio necessario per affermare l’esistenza di un progetto di costruzione della sinistra che ancora non c’è – concludono dal comitato – e dare la possibilità di esercitare il diritto/dovere del voto a quella moltitudine di cittadini che altrimenti non andrebbe a votare”.

Nel corso dell’assemblea del 12 gennaio verranno discussi i programmi e le candidature per i collegi territoriali.