“Così rischiamo di perdere il finanziamento per la raccolta porta a porta”

CIVITAVECCHIA – Appello dell’ex Assessore all’Ambiente Silvia Brusciotti al Commissario Prefettizio Ferdinando Santoriello per non perdere i 2 milioni di euro stanziati dalla Provincia di Roma per avviare la raccolta differenziata “porta a porta” a Civitavecchia.
La carenza di organico presso gli uffici Ambiente del Comune, infatti, per quanto il personale in servizio si stia prodigando al fine di completare l’iter progettuale, rischia di non garantire il rispetto dei tempi imposti da Palazzo Valentini, con la conseguenza che i 2 milioni di euro non verrebbero più erogati.
“Sin dal mese di novembre 2013 – spiega infatti l’ex Assessore Brusciotti – avevo ricevuto conferma via email dell’approvazione del finanziamento di circa 2 milioni di euro, importo che sarebbe stato versato in una o due rate, a seconda delle disponibilitá della Provincia di Roma. Quest’ultima aveva anche precisato che dal momento dell’erogazione del finanziamento, il Comune avrebbe avuto soltanto 12 mesi per impiegare l’intero importo, pena la decadenza dei fondi. Per poter garantire l’erogazione materiale del finanziamento per l’avvio ed il primo anno di raccolta differenziata porta a porta, la Provincia di Roma ha richiesto al Comune stesso di indire al piú presto le gare di appalto sia per la Comunicazione, che per i Mezzi ed i Contenitori necessari a questo servizio. L’Ufficio Ambiente del Comune di Civitavecchia, nonostante la cronica carenza di organico piú volte evidenziata all’ex Sindaco dalla sottoscritta, mi risulta stia comunque lavorando per la preparazione delle gare di appalto che, essendo di un certo spessore economico, richiedono maggiori risorse umane, specialmente di figure tecniche e amministrative per non lasciare trascorrere troppo tempo rispetto ad un progetto che i cittadini invocano a gran voce”.
“Con la presente pertanto – conclude Silvia Brusciotti rivolgenosi al Commissario Prefettizio – invito la S.V. a voler intervenire per incrementare la pianta organica dell’Ufficio Ambiente da dedicare alla conclusione dell’iter amministrativo, mettendomi io stessa a sua completa disposizione per una maggiore illustrazione di quanto già elaborato nel corso del mio mandato”.