Co.Di.Ci. blocca i Fermi amministrativi per la Tia Straordinaria 2011

CIVITAVECCHIA – Preavvisi di Fermo amministrativo per quei cittadini che si sono opposti alla Tia straordinaria 2011. Così l’Amministrazione comunale ha risposto all’azione promossa da Co.Di.Ci che aveva per l’appunto invitato gli utenti a non pagare una tassa ritenuta ingiusta, promuovendo una azione legale e che oggi comunica interessanti novità.

“Ebbene – affermano i responsabili locali del Centro per i Diritti del Cittadino – abbiamo una buona notizia per chi ha deciso di aderire alla nostra azione e non pagare: l’ACI, che gestisce il PRA, grazie alle segnalazioni del CODICI, ha deciso di sospendere la possibilità per HCS di iscrivere Fermi Amministrativi ed ha attivato verifiche per capire se effettivamente HCS possa o meno ricorrere a questo strumento. In attesa quindi che vengano svolti gli accertamenti HCS non può può tecnicamente iscrivere alcun fermo amministrativo su nessun veicolo. Ora, come Associazione, stiamo procedendo per comprendere come possa una Società, come HCS (con le sue partecipate), che non ha più alcun dipendente e non ha in affidamento alcun servizio, quindi non ha introiti, possa ancora costare alla collettività 104.000 euro l’anno (dati 2017) solo di stipendi degli Amministratori, e possa permettersi di incaricare un’altra Società (PosteTributi) di inviare queste comunicazioni, immaginiamo spendendo altri soldi pubblici. Augurandoci che questi soldi non siano stati liquidati con la spaventosa TARI che giunge ai Cittadini in questi giorni, e nell’attesa che finalmente si stacchi la spina ad una Società che, in teoria, è stata sostituita dalla C.S.P. invitiamo i cittadini che, spaventati, sono andati a pagare, a rivolgersi alla nostra Sede di Via Bramante a Civitavecchia che sta seguendo la vicenda”.