CIVITAVECCHIA – “Che fine ha fatto il problema della struttura di Fiumaretta?”. E’ quanto si chiedono Cisl Fp e Uil Fpl dopo che lo scorso 17 dicembre il Sindaco Moscherini si era detto pronto a trasferire i dipendenti comunali ospitati dall’edificio per problemi di sicurezza dovuti alla presenza nell’ex sito Enel di serbatoi e materiali tossici, disponendo una manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura.
“Al riguardo – sottolineano Massimo Bonomo per la Cisl e Fabio Napoleoni per la Uil -l’Amministrazione Comunale ha provveduto ad incaricare un geologo al fine di verificare tramite dei sondaggi lo stato di sicurezza del sito. Successivamente l’Amministrazione Comunale, con una ordinanza inviata a tutti gli enti preposti (Vigili del fuoco, Polizia Municipale, Arpa e Asl Rm f Servizio Spresal) ha invitato gli enti in indirizzo ad adottare ogni intervento di propria competenza”. Il 29 dicembre è stata poi convocata dalla Polizia locale una nuova riunione a cui però, a detta di Bonomi e Napoleoni, non sarebbero stati chiamati a partecipare i Rappresentanti dei Lavoratori sulla Sicurezza”.
“A questo punto – proseguono – sorge spontaneo fare delle domande. Perché non era presente il Servizio Spresal della Asl Rm F? Perché i rappresentanti sulla sicurezza dei lavoratori e lavoratrici comunali non sono stati interpellati, insieme a tutte le Autorità preposte?”.
“Preso atto di questa situazione – concludono – le scriventi chiedono a tutti gli enti preposti di attivare nei tempi e nei modi la risoluzione della problematica di Fiumaretta, preannunciando che, in caso di nessun riscontro, saranno costrette a tutela dei diritti dei lavoratori e lavoratrici comunali che lavorano presso la struttura, di adottare ogni forma di protesta”.