Chiusura Pirgo. Attig: “Magliani offende l’intelligenza delle persone. Mente per coprire l’abuso”

CIVITAVECCHIA – Dal Consigliere comunale Fabiana Attig riceviamo e pubblichiamo:

“Chiudere solo oggi il Pirgo, dopo quanto ho denunciato all’amministrazione e all’opinione pubblica in seguito all’esito dell’accesso agli atti, già da circa due mesi, non appare certo una soluzione logica e, visto il palese abuso sembra piuttosto il tentativo di correre ai ripari dopo aver commesso una grossolana violazione. I nodi da sciogliere, che forse si vorrebbero superare semplicemente chiudendo l’isolotto al termine della stagione estiva in cui si è consentito di utilizzarlo senza alcun controllo,. rimangono gli stessi: legittimità della concessione demaniale pluriennale, e soprattutto sicurezza. E’ estremamente grave che il Comune non solo dichiari di non avere i piani, ma abbia ritenuto di subordinare le autorizzazioni. Come mai il comando dei vigili urbani non ha ritenuto di fare i dovuti controlli prima dell’avvio dell’attività? Quale organo ha rilasciato il parere di questa fantomatica capienza di 277 persone? Dove sono i verbali sull’ottenimento dei pareri e nulla osta degli altri enti interessati? A chi va ascritta la responsabilità del fatto che non sono stati eseguiti i dovuti controlli? E la stessa procedura vale anche per il necessario collaudo e per l’agibilità dell’isolotto stesso, che ad oggi ne è sprovvitsto. E così, dopo un’estate di accessi e di frequentazione, oggi ci si accorge del problema della staticità e della capienza, tra l’altro andando incontro all’inverno, con 277 persone che difficilmente saranno contemporaneamente a passeggio sull’isolotto. Oggi questo tentativo, grossolano, da parte dell’assessore Manuel Magliani di dire che tutto era regolare, ma bisogna chiudere, fa capire soltanto che: o non è consapevole del ruolo e della responsabilità politica delle sue azioni, o sta cercando, con la chiusura, di sorvolare su una qualche irregolarità. Perché che quello da me già denunciato nei mesi scorsi e che avrebbe “scoperto” solo oggi Magliani, è la stessa cosa che ha sempre negato in varie interviste insieme a volte anche al Sindaco Ernesto Tedesco. Sappiano che nei mesi scorsi mi sono assicurata di scrivere anche al comando dei Vigili del fuoco, proprio perché fortemente e realmente preoccupata per la sicurezza e l’incolumità delle tante persone ignare del grave pericolo cui erano esposte. Insomma, qualcuno mente o tenta di scaricare la responsabilità. L’assessore Magliani e il consigliere delegato Mirko Mecozzi non possono far finta di nulla. Gli uffici sono stati debitamente sollecitati dalla sottoscritta, quando misi nero su bianco i dubbi sulle caratteristiche ed il collaudo della struttura. Chiudere oggi ai cittadini, significa pensare di prendere per i fondelli i cittadini e archiviare la vicenda. Quando invece ora più che mai sarebbe doveroso avere una risposta sul perché per tutta l’estate sia gli uffici che sul fronte politico l’assessore Magliani, direttamente interessato trattandosi di demanio marittimo, così come il suo capogruppo, delegato sempre al demanio marittimo, Mirko Mecozzi, abbiano taciuto e ignorato il problema, salvo poi intervenire a stagione conclusa. Per quale motivo? Quale interesse regna dietro l’affidamento del Pirgo tanto da ignorare norme importanti come quelle del collaudo e della staticità e della sicurezza dei cittadini? Finora in sede amministrativa la risposta a questi legittimi interrogativi è stata il silenzio, perdurando il quale sarà inevitabile rivolgere in altre sedi gli stessi rilevanti quesiti”.

Fabiana Attig – Consigliere comunale “La Svolta”