“Cgil, Cisl e Uil non sono i depositari della verità”

CIVITAVECCHIA – Nell’attuale situazione di crisi nazionale, e purtroppo anche locale, ove la politica è sempre più in affanno, lontana dai cittadini e dalla ripresa del Paese, è logico pensare che almeno il sindacato deputato alla garanzia e alla tutela dei lavoratori e delle famiglie, eviti comportamenti infantili, demagogici e strumentali. Questo è quanto noi dell’Ugl pensiamo e soprattutto applichiamo in tutte le vertenze. Unitarietà senso di responsabilità dialogo e soprattutto confronto.
Purtroppo Cgil, Cisl e Uil, ostaggi di un retaggio culturale ottocentesco, continuano imperterriti a pensare di essere gli unici portatori sani della verità gli unici a cui i lavoratori debbono dare ascolto. Ecco allora la pantomima di Tavoli separati, assemblee indette e fatte soltanto tra di loro, invitando però tutti i lavoratori anche quelli appartenenti ad altre sigle e l’assemblea indetta ieri sera alle 21.00 all’Auto Parco della Soc. Argo ne è la conferma.
Il massimo dell’ipocrisia.
Una ipocrisia che nuoce fortemente la tutela dei lavoratori, francamente non capisco come, molti colleghi si prestino a questi giochetti infantili e deontologicamente parlando scorretti. Basta con gli “scioperati” di turno, i lavoratori della Hcs sono tutti uguali e in egual misura debbono essere trattati, perché se nave affonda…affonda per tutti.
Quindi finiamola con i proclami sotto elezioni, per poi sparire subito dopo le elezioni, questo non è fare sindacato bensì è fare politica e, allora se è questo il livello vorrà dire che anche noi ci adegueremo .
Siamo convinti che il sindacato abbia un ruolo molto importante e che necessariamente deve riprendere la via maestra, quella di essere super parte, a tutela di tutti e non fare l’apartheid. Il mio auspicio è quello che questa mia lettera non inneschi sterili polemiche, al contrario che fosse riflessiva per tutti.

Fabio Paesani – segretario provinciale Ugl