Cecchi e La Camera: “Non abbiamo cambiato idea sui nuovi parcheggi a pagamento”

claudio la cameraCIVITAVECCHIA – Non si fa attendere la replica dei consiglieri del Pdl Annita Cecchi e Claudio La Camera (nella foto)agli esponenti locali di Futuro e Libertà che sabato li hanno chiamati in causa circa l’aumento dei parcheggi a pagamento decisi dalla Giunta.
“Ci chiedono che fine abbiamo fatto – afferma Cecchi e La Camera – insinuano che siamo stati richiamati all’ordine e, sostanzialmente, ci accusano di scarsa coerenza. Sarebbe fin troppo facile, per noi, rispondere che da una tale accozzaglia di persone e relative ideologie di provenienza non dobbiamo certamente prendere lezioni di coerenza. Ci basterà comunque cogliere l’occasione per ribadire che non abbiamo assolutamente cambiato idea e restiamo del parere che quel provvedimento vada rivisto. Noi prima di chiunque altro abbiamo avanzato la richiesta di sospendere la delibera in attesa di incontrare la città, approfondire gli argomenti e fare in modo che l0azione del Comune in materia di traffico e parcheggi rispondano in maniera reale alle esigenze dei cittadini e al territorio. L’aumento del numero di parcheggi a pagamento, questa è la nostra opinione, va subordinato ad un corretto uso del servizio pubblico locale, che deve essere incentivato e reso fruibile da tutti”.
“Senz’altro – concludono – vi sono dei segnali positivi anche in questo senso: ma scelte che rischiano di influire negativamente sulle tasse dei cittadini e sul traffico debbono essere preventivamente discusse, individuando le aree più idonee ad ospitare parcheggi a pagamento, fugando quindi ogni possibile sospetto sul fatto che tale provvedimento abbia una natura quasi esclusivamente impositiva”.
Ma immediata arriva anche la controreplica di Futuro e Libertà. “Proprio in virtù della loro presa di posizione iniziale gli abbiamo chiesto cosa intendessero fare visto che il Sindaco non intende cambiare idea e li abbiamo invitati, proprio perché li riteniamo persone coerenti, ad agire affinchè la giunta ritorni su i suoi passi! Anzi visto che i due consiglieri hanno ribadito la loro contrarietà al provvedimento voluto dal Sindaco li invitiamo a firmare la nostra petizione popolare (firmata ad oggi da oltre 600 cittadini) per chiedere l’annullamento e la riformulazione del provvedimento in questione. Siamo sicuri – concludono . che accetteranno senza alcun problema il nostro invito”.