CIVITAVECCHIA – Una sfilza di motivazioni dettagliate e motivate quelle che oppone l’On. Pietro Tidei alla discarica autorizzata dalla regione in località Castel Campanile attraverso una interrogazione al Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo.
A destare maggiore preoccupazione nella popolazione, come riferisce il deputato del Pd, è l’alta concentrazione di diossine e percolato che l’impianto per rifiuti e il possibile termovalorizzatore produrrebbero in un’area a forte vocazione agricola già penalizzata, tra l’altro, dalla vicina presenza dell’aeroporto Leonardo da Vinci. “A pochi km dall’area in questione – fa inoltre presente Tidei – è presente la discarica di Cupinoro a tuttoggi n funzione; il sottosuolo è ricco di falde acquifere utilizzate per irrigare i centri abitati di Maccarese e Torreimpietra e non molto distante dall’area interessata troviamo l’ospedale pediatrico Bambino Gesù e scuole di ogni grado”. Va inoltre considerato che “il piano regolatore del Comune di Fiumicino individua in quell’aerea una destinazione d’uso alberghiero” e che la costruzione della discarica e dell’impianto di termovalorizzazione annienterebbe la benché minima possibilità di sviluppo turistico ed economico per le aree coinvolte”. Tidei ricorda anche come “nell’area di ‘Castel Campanile’ negli ultimi anni, si sono insediate numerose aziende agricole, (molte a carattere biologico) e zootecniche di eccellenza riconosciute dalla comunità europea che ha erogato alle stesse finanziamenti destinati allo sviluppo rurale” e come “nella suddetta aerea, proprio come ha riconosciuto la Soprintendenza dell’Etruria Meridionale esistono vincoli paesaggistici e archeologici poiché esistono cospicue e tangibili presenze archeologiche conservate nel sottosuolo”.
Tutti motivi che inducono Tidei a chiedere al Ministro Prestigiacomo “se non ritenga opportuno convocare in Commissione Ambiente la Presidente della Regione Lazio On.Renata Polverini, per capire ciò che sta accadendo in quel sito” e “se non sia altresì opportuno individuare un’altra area per la costruzione di una discarica e di un termovalorizzatore alla luce della recente visita dell’On.Francesco Giro, Sottosegretario della Repubblica per i Beni Monumentali il quale ha riconosciuto personalmente l’importanza archeologica del sito in questione”.