“Caso Sinopoli”. Il centrosinistra incalza Moscherini

cimiteroCIVITAVECCHIA – Si surriscalda immediatamente il clima elettorale in vista del ballottaggio. Ad accendere la miccia la coalizione di centrosinistra, che interviene sul “caso Sinopoli” invitando il Sindaco Moscherini a chiarire la vicenda.
“Adriano Sinopoli, stretto collaboratore del sindaco uscente Moscherini, nonché candidato del PdL (7 -sette! – voti alle elezioni), è stato denunciato da quattro ragazzi di Civitavecchia ai quali, secondo la loro versione, ha estorto 44mila euro in cambio di sedicenti posti di lavoro, che ovviamente non esistevano.
La magistratura accerterà come sono andate le cose – si legge in una nota del centrosinistra – Desta tuttavia sconcerto che il Sindaco uscente non abbia detto nulla. In qualsiasi altra città d’Italia il primo cittadino avrebbe già preso le distanze e avrebbe rimosso Sinopoli da collaboratore, così come lo aveva assunto a suo tempo, direttamente, senza nemmeno concorso pubblico. Invece Sinopoli rimane collaboratore della segreteria di Moscherini. Non basta. Nelle registrazioni Sinopoli afferma di aver ricevuto dal Sindaco una casa e un appannaggio mensile di ben 3mila euro al mese da semplice delegato. Se tanta generosità corrisponde al vero c’è da chiedersi quale sia il ruolo di Sinopoli nell’entourage di Moscherini. Se Sinopoli millanta favoritismi e prebende da parte del Sindaco come mai Moscherini non lo ha denunciato? Perché – concludono dal centrosinistra – Sinopoli continua a ricoprire un incarico pubblico?”.