“Caro competente D’Ottavio, ti ricordi la Beg e il vostro debito fuori bilancio?”

CIVITAVECCHIA – Rispondere ai comunicati di Forza Italia è quanto mai difficile, come si può rispondere ad una serie di banalità scritte a ruota libera buone solo a far venire il mal di testa al lettore? Tanti temi sfiorati senza un minimo di approfondimento, un comunicato interminabile ma vuoto. Poiché sarebbe impossibile toccare tutti i temi, affronterò uno toccato dal Coordinatore Locale di Forza Italia e prenderò quello del Forno crematorio, forse quello più scomodo, perché sarebbe troppo facile ritornare a parlare dei debiti che le amministrazioni di Forza Italia ci hanno lasciato e della maniera sconsiderata con cui hanno lasciato HCS.

Nel suo interminabile comunicato D’Ottavio ci da dei falsi ambientalisti perché abbiamo terminato il Forno Crematorio. Ovviamente D’Ottavio non menziona il fatto che il M5S si è ritrovato con un progetto assegnato in maniera definitiva che sarebbe potuto essere fermato solo con un importante esborso del Comune, sono dettagli importanti che una persona in buona fede avrebbe citato. Curioso però che la memoria non vada più indietro, nel 2007-2008-2009, quando l’amministrazione Moscherini stava approvando la costruzione di un Pirolizzatore (praticamente un inceneritore di rifiuti) alla società BEG (gestita dal nipote di Cerroni). L’amministrazione di Forza Italia arrivò fino in conferenza dei servizi, durante la quale la Regione Lazio informò i competenti politici di Forza Italia che l’approvazione di un impianto di rifiuti doveva passare per la Regione e non per l’amministrazione di un Comune e che in Regione era in approvazione il progetto della MAD. L’ignoranza degli amministratori di Forza Italia che non conoscevano gli articoli 196-197 e 198 del Codice dell’ambiente che stabiliscono le competenze dei comuni, delle province e delle regioni, ha creato un contenzioso con la BEG che ha visto il Comune soccombere e che è costata ai cittadini di Civitavecchia un Debito Fuori Bilancio da 1.7 mln di euro.

Quindi, Forza Italia che ci accusa di falso ambientalismo durante l’amministrazione Moscherini ha tentato di costruire un impianto di pirolizzazione dei rifiuti centinaia di volte più inquinante di un forno crematorio. Però, poiché i competenti amministratori di Forza Italia hanno evitato di applicare il codice dell’ambiente, il progetto non sono riusciti neanche ad iniziarlo e hanno causato un danno alle casse del comune di 1,7 milioni di euro. Caro D’Ottavio, per chi conosce la storia e i fatti di questa città i suoi comunicati sono pregni di comicità involontaria, avrò modo di raccontare e approfondire tutto quello che scriverete, perché non consentiremo a Forza Italia di tornare ad amministrare questa città. Le ferite che le amministrazioni di Forza Italia hanno inferto a Civitavecchia hanno lasciato cicatrici troppo profonde per lasciargliela amministrare di nuovo.

 

Emanuele La RosaConsigliere comunale M5S