Camera iperbarica, l’associazione “Forno” si appella al Consiglio comunale

CIVITAVECCHIA – L’Associazione Francesco Forno chiede aiuto al Consiglio comunale dopo gli impegni assunti dai candidati durante la campagna elettorale e, soprattutto, dopo che la Regione non ha ancora risposto alla sua richiesta di essere ascoltata presso la VII Commissione Sanità in merito all’annosa questione della riapertura della camera iperbarica a Civitavecchia.

“Poiché, al momento, non ci è stata data una risposta gradirei che la Massima Assise Cittadina deliberasse di essere ascoltata sull’argomento insieme a noi per far capire veramente la situazione, considerando che già dal 2016, in diversi incontri con la Regione, avevamo concordato le modalità della riapertura – afferma il Presidente Gianfranco Forno in una lettera inviata a tutti i neo Consiglieri comunali – Come è noto, recentemente, l’Autorità Portuale di Civitavecchia ha deciso lo smontaggio della intera struttura, ed il suo trasferimento presso il costruttore, con una motivazione, mai notificata alla Associazione (che fino allo scorso mese di maggio aveva in consegna la camera iperbarica già dal maggio 2010), di impossibilità di mantenimento della struttura in area demaniale. Durante la scorsa campagna elettorale, la scrivente associazione ha suggerito di utilizzare, per il trasferimento immediato a Civitavecchia, della struttura una location individuata in un’area già di proprietà della R.F.I. situata all’interno del parcheggio della auto situata ad est della stazione ferroviaria”.

Al riguardo, Forno ricordo come il Comune di Civitavecchia abbia già sottoscritto un protocollo con RFI (che ha già portato alla realizzazione del nuovo parcheggio su viale della Vittoria) su cui ragionare per il trasferimento in città, in zona centrale, della struttura deputata d ospitata la camera iperbarica, con parcheggio e possibilità di realizzare anche l’eliporto (già programmato in ambito portuale accanto all’attuale struttura).

“Ricordo, infine – conclude Forno – che il vecchio Consiglio Comunale, nell’ottobre 2018, approvò, alla unanimità, un ordine del giorno proposto dalla Consigliera Alessandra Riccetti, per la riapertura della camera iperbarica”.