Cambio ai vertici della Guardia di Finanza: arriva il Col. Armando Franza

CIVITAVECCHIA – Nel corso della mattinata odierna, presso la caserma della Guardia di Finanza di Civitavecchia “Giacinto Bruzzesi”, alla presenza del Comandante Regionale Lazio, Gen. C.A. Bruno Buratti, ha avuto luogo la cerimonia di avvicendamento nella carica di Comandante del Reparto Operativo Aeronavale tra il Colonnello t. SFP pilota Roberto Bencivenni, cedente, ed il Colonnello t. ISSMI pilota Armando Franza, subentrante.

Alla cerimonia hanno inoltre presenziato i Comandanti di Reparto, gli Ufficiali di staff, una rappresentanza del personale alla sede e delegati della Sezione A.N.F.I. (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia).

Il Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia, con oltre 300 finanzieri, 25 unità navali e 3 elicotteri, attraverso i Reparti dipendenti, opera su tutto il litorale regionale e sulle acque marittime adiacenti nel settore della polizia economico-finanziaria e doganale, della vigilanza sul rispetto della demanialità marittima, della tutela ambientale e dei tributi locali. Inoltre la componente aerea ha anche competenza sulla Regione Umbria.

La componente Aeronavale del Corpo, alla luce degli ultimi provvedimenti normativi, ha acquisito competenza esclusiva o preminente, secondo l’area di giurisdizione marittima di riferimento, nella tutela dell’ordine e sicurezza pubblica sul mare, sulla base degli indirizzi delle Autorità Prefettizie, assumendo inoltre i compiti del disciolto Corpo Forestale relativi alla “sorveglianza delle acque marine confinanti con le aree naturali protette. Un insieme di funzioni sintetizzate nel gergo comune con la dizione “Polizia del Mare”. Inoltre il Corpo con i propri mezzi navali assicura il supporto alle altre Forze di Polizia per le attività connesse all’assolvimento dei relativi compiti istituzionali.

Un riconoscimento dell’attenzione che, nel tempo, il Corpo ha riservato al territorio “mare”, manifestata con il presidio costante a protezione delle frontiere esterne comunitarie, a contrasto dei traffici illeciti e a tutela del cittadino e dell’ambiente.

Una presenza che sulle acque adiacenti il litorale del Lazio si concretizza assicurando mensilmente circa 140 missioni operative tra perlustrazioni navali e ricognizioni aeree per una percorrenza media di oltre 8000 miglia nautiche. Un presidio aeronavale che ha come obiettivo quello di garantire le condizioni di giustizia e solidarietà tra Stato e cittadini.

Il Colonnello Bencivenni, destinato al prestigioso e delicato incarico di Comandante del Gruppo di Esplorazione Aeromarittima presso il Comando Operativo Aeronavale di Pomezia (Pratica di Mare – RM), dopo quasi quattro anni ha ceduto il Comando al Colonnello Franza, che da ultimo ha rivestito l’importante incarico di Capo di Stato Maggiore del Centro di Aviazione di Pomezia (Pratica di Mare – RM).

Il nuovo Comandante del Reparto Operativo Aeronavale, salentino, dopo aver prestato servizio in diversi reparti di volo del Corpo, ricoprendo prestigiosi ed importanti comandi operativi ed addestrativi, ha svolto incarichi di staff nelle articolazioni di Stato Maggiore del Comando Generale, del Comando Aeronavale Centrale e nel Comando Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza.

Il Colonnello Franza è laureato in “Economia e Commercio” ed in “Scienze della Sicurezza Economico-Finanziaria”, è pilota militare e di elicotteri, istruttore di specialità dei velivoli ad ala rotante NH 500 ed AB 412 HP. Ha inoltre frequentato il 12° corso Istituto Superiore Stato Maggiore Interforze (I.S.S.M.I.), fregiandosi del relativo titolo.

Il Colonnello Bencivenni, durante il saluto di commiato, ha espresso la massima gratitudine ed un sentito ringraziamento per la collaborazione e per l’attività istituzionale svolta da tutti i finanzieri del R.O.AN. ed ha rivolto al Colonnello Franza un augurio di buon lavoro per il suo nuovo incarico. L’Ufficiale subentrante, nel ringraziare il collega, ha assicurato il massimo impegno al Comandante Regionale Lazio, esortando il personale dipendente a proseguire l’azione di servizio con la stessa dedizione del passato e con rinnovato vigore.