CIVITAVECCHIA – “Esprimo soddisfazione ed apprezzamento per le positive risposte ricevute, dai Partiti del ‘centro-sinistra’ di Civitavecchia, all’appello, avanzato come CdLT Cgil, per riaprire un confronto costruttivo sui temi connessi al futuro del territorio a partire dall’emergenza Lavoro”. Così il segretario territoriale Cesare Caiazza commenta gli di interventi di apertura al suo appello ricevute ieri dal gruppo consiliare Pd, da Link Democratico, Prc, Psi e Sel, disponibili al confronto all’interno della coalizione.
“Un confronto – afferma Caiazza – da sviluppare tra tutte le forze politiche e sociali del ‘fronte progressista’, nella distinzione dei ruoli e nel rispetto della reciproca autonomia, propedeutico alla possibile condivisione di un progetto per il rilancio economico e lo sviluppo del territorio. Per i prossimi giorni cercheremo di condividere un primo incontro nel quale iniziare a discutere dei tanti problemi legati al lavoro, delle proposte per affrontarli, di come costruire e sostenere un’iniziativa in grado di contribuire a sollevare Civitavecchia da una drammatica condizione di declino economico e sociale. Dovremo farlo attraverso un confronto serio, leale e il più possibile ampio e partecipato, animato da uno spirito teso a superare divisioni e lacerazioni che, sia a livello locale che nazionale, hanno interessato e interessano il ‘centro-sinistra’ ed il rapporto dello stesso con il Sindacato. Bisogna rimettere al centro dell’azione i valori fondanti della Sinistra politica e sociale: il lavoro, i diritti, la solidarietà, l’eguaglianza sociale. Valori da declinare in una proposta di cambiamento per il territorio della quale si avverte sempre più l’urgenza. I tanti posti di lavoro persi nell’ultimo periodo, le tante situazioni di crisi aperte con il loro portato di incognite per il mantenimento dell’occupazione, i tassi di disoccupazione superiori alle medie nazionali, della regione e della provincia: descrivono una situazione esplosiva che rischia di preludere a tensioni e conflitti sociali ingovernabili”.
“Che non vi sia, quindi, tempo per aspettare altre stagioni – conclude Caiazza – e che occorra rapidamente ridefinire proposte e azioni unitarie dell’intero fronte politico e sociale progressista di Civitavecchia mi pare, in ragione delle risposte ricevute all’appello avanzato dalla CdLT CGIL, un primo importante punto condiviso dal quale poter ripartire”. (foto di Simone Cervarelli)